Note della prof. Felici

Sono qui raccolte alcune attività del laboratorio di scrittura condotto nei mesi di settembre e ottobre 2021 inserite nel percorso di accoglienza e di introduzione all'educazione civica attraverso la poesia. La lettura e l'analisi di alcune poesie caratterizzate da anafore e da un linguaggio evocativo piuttosto immediato a una prima lettura ma altrettanto ricco di stimoli per l'interpretazione simbolica del testo, hanno consentito di proporre riscritture secondo la tecnica della poesia a ricalco. Il laboratorio riprende l'approccio del Writing and Reading Workshop (WRW®) elaborato presso la Columbia University e diffuso in Italia da Jenny Poletti Riz, dal gruppo Italian Writing Teachers, da Sabina Minuto.

Considero valore...

È iniziato con questa frase un percorso di educazione civica in versi nella classe 1A, nelle prime lezioni di settembre, leggendo la poesia di Erri De Luca Considero valore.

Quali sono i nostri valori? È facile elencarli attraverso nomi astratti, ma la sfida della poesia è esprimerli attraverso immagini, oggetti, sensazioni che evocano significati simbolici in chi legge.

Attraverso la tecnica della poesia a ricalco, nell’ambito del laboratorio di scrittura e lettura (WRW®), abbiamo provato a proseguire la poesia di De Luca componendone una nostra, foriera di nuove suggestioni per raccontare il valore di piccoli dettagli che rendono speciali le nostre vite. Ognuno/a ha poi scelto alcuni versi per costruire una poesia corale.

Considero valore l’odore del mare, il respiro in montagna, la malinconia della città. Considero valore lo sbocciare del fiore, il tempo trascorso ad ammirare il tramonto. (Biancamarina)

Considero valore una stella cadente nella notte di S. Lorenzo, un fiore appena sbocciato, una storia letta ad alta voce. (Rosa)

Considero valore il fruscio del vento che muove le foglie in autunno. (Emma)

Considero valore la neve che cade dal cielo mentre io bevo una cioccolata calda nel ristorante dell’hotel. (Penelope)

Considero valore una coperta sotto cui scaldarci. (Rebecca)

Considero valore una città pulita, un quaderno ordinato. Considero valore un frutto che cade dall’albero, un animale salvato. (Anna Pan.)

Considero valore i cori allo stadio di domenica, sdraiarsi su un prato a guardare le nuvole e dar loro delle forme. (Matteo)

Considero valore l’impegno per riparare un errore. (Lorenzo)

Considero valore guardare il pane che lievita, sfogliare un libro nuovo. (Anna Sophie)

Considero valore i miei goal a calcio, i miei vecchi giocattoli. Considero valore i macaron al pistacchio che mi regala mio padre, la pasta al pomodoro della mia nonna. (Carlo)

Considero valore il sorriso del povero al ricco. (Adriano)

Considero valore una giornata d’inverno in cui si va al mare, l’abbraccio di mia madre quando si va a dormire. Considero valore le polpette di mia nonna. (Rosanna)

Considero valore il mare in una giornata afosa, una giacca d’inverno, l’asciutto quando piove. Considero valore le 23.59 del 24 dicembre in attesa del Natale, l’alba che acceca gli occhi, la voce di una persona anziana. (Tea)

Considero valore il panettone a Natale, il sole dopo la pioggia, un regalo inaspettato, un sogno realizzato. (Eva)

Considero valore avere un nome, essere amato e avere il potere di comunicare senza offendere nessuno. Considero valore avere un amico che ti passa il pallone durante una partita anche se non sai giocare. (Anna Pr.)

Considero valore perdere a testa alta, aiutare anche senza che venga chiesto, correre per un prato verde senza sapere perché. Considero valore perdere una scarpa a scuola e tutta la classe che se la toglie per non metterti in imbarazzo. Considero valore lasciare il posto quando il tram è pieno. Considero valore cavalcare un’onda senza saperlo fare, imparare senza accorgersene. (Vasco)

È proibito

Abbiamo provato a trasformare i valori in regole attraverso l'analisi di una poesia di Alfredo Cuervo Barrero dal titolo È proibito che riportiamo qui attraverso un video.

Dopo aver discusso sui versi che ogni alunna/o ha ritenuto più significativi e più coinvolgenti, abbiamo fatto nostre le parole che concludono la poesia:

Riportiamo alcuni esempi di poesia a ricalco scritti in classe durante il laboratorio di scrittura.