L'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile e l'agenda 2030
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi. L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.
Gli SDGs danno seguito ai risultati degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals) che li hanno preceduti, e rappresentano obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni. ‘Obiettivi comuni’ significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità. (Fonte UN SDG Report 2019: www.un.org/sustainabledevelopment/progress-report/ e Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite (Unric): www.unric.org/it/agenda-2030, Traduzione a cura dell’ASviS, luglio 2020)
L'UNRIC
Il Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite (UNRIC) è stato inaugurato a Bruxelles il 1° gennaio 2004 e sostituisce i nove centri di Informazione che erano basati in Europa (Atene, Bonn, Bruxelles, Copenaghen, Lisbona, Londra, Madrid, Parigi e Roma).
Il principale compito di UNRIC è diffondere informazioni sull’ampio spettro di attività svolte dal sistema ONU e alimentare la consapevolezza e la conoscenza degli obiettivi delle Nazioni Unite. UNRIC serve tutti i Paesi dell’Europa occidentale – tranne Svizzera e Austria – fornendo e diffondendo materiale informativo, rapporti e documenti, comunicati stampa, poster, bollettini e brochure. Il sito Web di UNRIC è disponibile nelle 13 lingue in cui il Centro lavora: danese, inglese, finlandese, francese, tedesco, greco, islandese, italiano, olandese/fiammingo, norvegese, portoghese, spagnolo e svedese. Siti e pagine sociali in queste lingue informano sull’Organizzazione, la sua struttura, gli obiettivi, i documenti principali, le agenzie affiliate, le opportunità di impiego o tirocinio e le principali aree di lavoro. Essi forniscono inoltre, informazioni sui più importanti eventi, attività, cerimonie ONU e garantisce anche il collegamento con le istituzioni dell’Unione Europea nel settore dell’informazione, nell’intento di servire i diversi settori delle società civili nazionali.
UNRIC organizza tra l’altro progetti e campagne di informazione in collaborazione con importanti partner, tra cui governi, media, ONG, istituzioni accademiche e autorità pubbliche nazionali e locali. Nel settembre 2015, più di 150 leader internazionali hanno approvato in seno alle Nazioni Unite l’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile per contribuire allo sviluppo globale, promuovere il benessere umano e proteggere l’ambiente. Gli elementi essenziali di tale Agenda sono i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, i quali mirano a porre fine alla povertà, a lottare contro l’ineguaglianza e allo sviluppo sociale ed economico. Inoltre, riprendono aspetti di fondamentale importanza per lo sviluppo sostenibile quali l’affrontare i cambiamenti climatici e costruire società pacifiche entro l’anno 2030.
Negli ultimi anni pertanto la promozione della conoscenza degli SDGs e la diffusione degli scopi dell’Agenda 2030 ricoprono un ruolo primario nella strategia di informazione e comunicazione di UNRIC.
Trasformare il nostro mondo: Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
La versione integrale dell'Agenda 2030
How We Can Make the World a Better Place by 2030 | Michael Green | TED Talks
Che cos'è l'agenda 2030?
Progetto - Concorso “Foto e video storytelling a favore dello sviluppo sostenibile” di UNU-FLORES
Sconfiggere la povertà
La FAO e l’Agenzia Spaziale Europea uniscono le forze per aiutare i Paesi a raggiungere gli SDGs
Sconfiggere la fame
L'economia circolare
Salute e benessere
Save the Children: 'Proteggiamo una generazione'
La bioeconomia
Istruzione di qualità
Massificazione vs personalizzazione, un’antinomia solo apparente nei Moocs
Il quadro di riferimento per le competenze digitali dei cittadini
Il quadro di riferimento europeo sulle competenze digitali dei docenti e dei formatori
DigComp versione 2.1 e DigCompEdu
Daphne Koller: What we're learning from online education
Grit: the power of passion and perseverance | Angela Lee Duckwor
The "opportunity gap" in US public education -- and how to close it | Anindya Kundu
Parità di genere
Gender Gap nelle carriere STEM
Human Foundation: donne, ripartenza e finanza a impatto
Acqua pulita e servizi igienico - sanitari
La scienza sceglie l'acqua del rubinetto. E tu?
Fahad Al-Attiya: A country with no water
Energia accessibile e pulita
Energia dai fiumi
Energia dal mare
Energia dal Sole
Energia dal Vento
Petrolio e gas naturale
L'impronta ecologica e lo sviluppo sostenibile
La fotonica e le sue applicazioni
Lavoro dignitoso e crescita economica
Imprese, innovazione ed infrastrutture
Ridurre le disuguaglianze
Resistere al potere
La Dichiarazione dei Diritti Umani
La Dichiarazione Universale per i Diritti Umani
La Dichiarazione Universale dei diritti umani commentata dal Prof. Antonio Papisca
Quale uguaglianza?
Città e comunità sostenibili
Consumo e produzione responsabili
Un cemento che pulisce l'aria
Lotta contro il cambiamento climatico
WWF e CNR su emergenza climatica e pandemie (integrale)
Your Plan, Your Planet.
Discover how to reduce food, water, and energy waste, and learn about the Circular Economy to extend the life of your stuff.
Vita sott'acqua
Le microplastiche
Oceani di plastica
Vita sulla Terra
Pace, giustizia ed istituzioni solide
L'Unesco
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (in inglese United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, da cui l'acronimo UNESCO è un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite creata con lo scopo di promuovere la pace e la comprensione tra le nazioni con l'istruzione, la scienza, la cultura, la comunicazione e l'informazione per promuovere "il rispetto universale per la giustizia, per lo stato di diritto e per i diritti umani e le libertà fondamentali" quali sono definite e affermate dalla Dichiarazione universale dei diritti umani. Fondata durante la Conferenza dei Ministri Alleati dell'Educazione (CAME), la sua Costituzione è stata firmata il 16 novembre 1945 ed entrata in vigore il 24 novembre 1946, dopo la ratifica da parte di venti Stati.
Libera: quando lo Stato arriva agli ultimi le mafie arretrano
La Carta della Terra
La Carta della Terra sancisce un patto tra i popoli e la Terra. Si tratta di un documento unico, a partire dal processo che lo ha generato. La Carta della Terra ci mette di fronte alla sacralità della nostra Casa, la Terra. Ci ricorda le sfide che ci vengono incontro e vuole indicare possibili vie per affrontarle. Non indugia in allarmismi, ma ci richiama fortemente alla nostra responsabilità, in quanto esseri umani, nei confronti della Creazione. Non è un documento “ecologista”, ma un richiamo a principi etici che possano orientare le nostre azioni impegnate nella costruzione di un mondo sostenibile. L’uomo fa parte di un’unica comunità della vita. Noi tutti facciamo parte di questa comunità, siamo uno dei molteplici nodi di cui è fatta la rete della vita. La sostenibilità emerge nel momento in cui prendiamo coscienza di esser parte di questa rete e ci impegnamo a curarla, alimentarla e mantenerla.
La Carta vuole essere una nuova narrazione da consegnare a tutti i popoli della Terra e da trasmettere alle generazioni future. “Il futuro riserva contemporaneamente grandi pericoli e grandi promesse” - si legge nel Preambolo – “la scelta è nostra”. Siamo di fronte ad un richiamo etico. La conoscenza, la tecnica, da sole non bastano. Abbiamo la necessità di costruire un’etica globale che ispiri e diriga le nostre azioni. La Carta della Terra è considerata uno degli strumenti più innovativi ed efficaci dall’UNESCO per la promozione di un’educazione sostenibile, nel quadro del Decennio ONU 2005-2014 sull'Educazione allo Sviluppo Sostenibile.
Il documento della Carta della Terra
Partnership per gli obiettivi
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