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Viaggi d'istruzione per una scuola a cielo aperto

Dal 1985 organizziamo soggiorni didattici per le scuole con la passione e la convinzione che il viaggio sia strumento di conoscenza di luoghi e culture. Ogni anno il nostro catalogo si arricchisce di nuove proposte di soggiorni didattici e di educazione ambientale in Italia ed all'estero. Cerchiamo sempre di proporre luoghi ricchi di arte, cultura, tradizioni e ambienti naturali tra i più belli. In questi ultimi anni abbiamo inserito molte proposte di viaggi didattici in alternanza scuola-lavoro

Informazioni pratiche:

Soggiorni didattici: i soggiorni sono modulari e possono avere durata variabile da 2 a 5 giorni. Gli itinerari riportati sono sempre modificabili su richiesta dei docenti. Non esitate a contattarci per avere programmi in località anche non riportati in catalogo

Le guide e gli accompagnatori: tutte le attività didattiche proposte sono accompagnate da guide naturalistiche ambientali o guide turistiche munite di patentino rilasciato dalla provincia competente. Il viaggio può essere assistito da un accompagnatore che cercherà di creare un clima di gruppo stimolando i ragazzi alle attività e assistendo gli insegnanti nello svolgimento del programma.

I prezzi individuali sono variabili in base al numero dei partecipanti, alle gratuità per gli insegnanti ed ai servizi scelti. Contattateci per ricevere un preventivo personalizzato.

Escursioni giornaliere: è possibile organizzare escursioni giornaliere a parchi ed aree naturali, per la visita ad una città d'arte, per un'attività all'aria aperta come il trekking, una esperienza sulla neve o altro

Per informazioni e preventivi: Natura da Vivere di ARDEA, via Montebello 118, 57126 Livorno. Tel. 0586 444407, email scuole@naturadavivere.it www.naturadavivere.it

Sestri Levante, le Cinque Terre, l'isola di Palmaria e Portovenere

Parco nazionale delle Cinque Terre: gli itinerari sono moltissimi, semplici o mediamente impegnativi. Proponiamo il sentiero costiero da Riomaggiore a Manarola, famoso con il nome di "Via dell'Amore". Proseguimento in treno per Corniglia, borgo situato in posizione dominante sulla cima di un piccolo promontorio, proseguendo poi a piedi il tratto più bello e panoramico di tutto il sentiero, si raggiunge Vernazza (2h ca.). Dopo una sosta per la visita all'interessante centro fortificato raccolto attorno al pittoresco porticciolo, ci si sposta in treno a Monterosso, l'unica fra le Cinque Terre a disporre di ampie spiagge. Con guida naturalistica. Programma fattibile anche in treno.

Isola Palmaria e Portovenere: Da La Spezia imbarco per l'Isola Palmaria, la più grande della Liguria. Escursione ad anello sull'isola, visita alle cave di Marmo Portoro, osservazione dei luoghi di nidificazione dei gabbiani reali, della macchia mediterranea e dei bellissimi scorci panoramici dell'Isola. Trasferimento con il battello a Portovenere e visita del bellissimo borgo medioevale "Colonia Januanuensis" dal 1113 con la Chiesa di San Pietro e la Chiesa di San Lorenzo. Con guida naturalistica. Programma fattibile anche in treno.

Sestri levante e Punta Manara: A Sestri Levante visita del borgo antico con la Baia delle favole, i "Leudi" (tipica imbarcazione ligure) e "l'Isola che non c'è più". Successivamente escursione sul bellissimo promontorio di Punta Manara con osservazione della macchia mediterranea e delle "Querce da sughero" che qui raggiungono il loro limite areale. Con guida naturalistica, anche in treno.

Genova, il Parco di Portofino, la Miniera di Gambatesa e la Val Graveglia

Parco di Portofino e San Fruttuoso: Da Ruta di Camogli, inizio del percorso trekking lungo il sentiero per San Fruttuoso, il quale sale in direzione della sommità del monte attraverso gli estesi boschi misti del versante settentrionale, senza presentare alcuna difficoltà. Raggiunto l'importante valico delle Pietre Strette si passa improvvisamente nel versante opposto, dove ha inizio la lunga ma panoramica discesa verso l'insenatura di San Fruttuoso, un'immersione nella macchia mediterranea. Pranzo al sacco. Il piccolo borgo di San Fruttuoso è raccolto attorno all'abbazia millenaria, un notevole complesso monumentale racchiuso in uno scenario estremamente suggestivo. Trasferimento con il battello a Portofino e dopo la visita del borgo sempre con il battello proseguimento per Rapallo. Con guida naturalistica.

Genova: visita del centro storico: Porta Soprana, S. Agostino, S. Maria di Castello, la Torre degli Embriaci, S. Donato e la cattedrale di S. Lorenzo. Mezza giornata. La visita prosegue con uno dei famosi musei di Genova: Acquario con le sue numerosissime specie ittiche o Galata, museo del mare con il suo bellissimo allestimento sulle migrazioni. Con guida turistica.

Miniera di Gambatesa e Val Graveglia: è la miniera di manganese attiva più grande d'Europa. Visita interna per scoprirne i metodi di lavorazione, penetrando nelle gallerie per circa 2 Km.

Whale watching: splendida esperienza in Mar Ligure per scoprire le suggestioni del Santuario Pelagos, area marina protetta per la tutela dei mammiferi marini. L’escursione con partenza da Genova prevede circa 4 ore di navigazione in mare aperto dedicate alla ricerca dei cetacei che vivono in corrispondenza dei canyon sottomarini situati al largo di Genova. L’accompagnamento di un biologo marino fornirà approfondimenti sulla biologia dei cetacei, le peculiarità del Santuario Pelagos e dell’area marina protetta di Portofino.

La Valle d'Aosta, i suoi castelli e il Parco Nazionale del Gran Paradiso

Il Parco del Gran Paradiso 1: escursione naturalistica nello splendido vallone di Sort, zona privilegiata per gli avvistamenti di stambecchi, camosci e marmotte e di altri animali più timidi e difficili da scovare come lo scoiattolo, il picchio e la ghiandaia; con un pò di fortuna si potrà osservare il volo del gipeto a cui è dedicato il centro visite di Rhêmes Notre Dames o dell'aquila reale. Con guida escursionistica. Possibilità di ciaspolate invernali o esperienza di sci di fondo.

Il Parco del Gran Paradiso 2: cultura e tradizioni a Cogne con la visita al Villaggio Minatori e al Centro visitatori del Parco. Passeggiata nel centro storico per osservare la sua tradizionale architettura alpina e visita alla Maison Gerard Dayné, uno dei maggiori esempi dell'architettura tradizionale valdostana. Nel pomeriggio escursione naturalistica lungo la metravigliosa Valnontey

Aosta e il Castello di Fenis: Aosta, visita di questo angolo dell'antica Roma tra le Alpi, il più importante esempio di architettura romana nel nord Italia. Risalgono all'epoca di Augusta Praetoria, la colonia romana che ha lasciato in eredità alla città anche l'impianto urbanistico ortogonale, ben visibile nel centro storico. A seguire trasferimento a Fenis (17 Km) per la visita del castello. Già esistente nel XIII secolo, il castello di Fenis è l'esempio più compiuto del castello medievale alpino. Diversamente dagli altri castelli costruiti per scopi bellici e di difesa, Fénis non è situato sulla sommità di un promontorio, bensì su un lieve poggio. La sua funzione infatti, in contrasto con l'apparato difensivo, è stata unicamente quella di sede prestigiosa della Famiglia Challant. Con guida turistica.

Il Forte di Bard: Visita al complesso monumentale e alla sua sezione "Museo delle Alpi" o "Alpi dei Ragazzi" per un viaggio virtuale nel tempo e nello spazio alla scoperta delle Alpi quale dimensione fisica, geografica e simbolica.

Il Lago Maggiore e le sue isole. Macugnaga e le miniere d'Oro, la Val Grande.

Isole Borromee: Breve visita di Stresa, incantevole perla sul lago. Imbarco alla volta dell'isola Bella con il lussuoso palazzo e il giardino all'italiana della famiglia Borromeo. L'isola appare oggi come una nave sospesa sulle onde del lago, con la prua a nord e la poppa a sud con i suoi grandiosi giardini terrazzati. Proseguimento in barca per l'isola dei Pescatori. All'arrivo visita della chiesetta dedicata a San Vittore. L'isola offre un'atmosfera "popolare" con le sue case d'impronta medievale, attraversata da un'unica stradina. Partenza in barca per l'isola Madre con il suo bel giardino botanico in stile inglese. Rientro in barca a Stresa. Con guida turistica

Villa Pallavicino e il suo Parco: arrivo a Stresa, ingresso e visita del Parco della Villa. La particolare struttura del Parco della villa Pallavicino consente al visitatore di essere veramente a contatto con la natura e di poter addirittura avvicinare alcuni animali come lama, daini e nandù che vivono liberi in ampi spazi naturali. Ma il Parco prevede anche altri indimenticabili incontri con canguri zebre e scimmie e con animali curiosi come molfette e furetti. E ancora all'interno di bellissimi ambienti naturali ricostruiti si possono osservare varie specie di uccelli esotici tra cui splendidi esemplari di pappagalli e buceri. In prossimità del laghetto si trovano invece tartarughe d'acqua, cigni e anatidi oppure si possono anche sorprendere i castori alle prese con le loro costruzioni di alta ingegneria.

Macugnaga e le miniere d'oro: Visita di Macugnaga, splendido paesino montano alle pendici del M.te Rosa, al vecchio Dorf, tipica abitazione e alla Chiesa Vecchia. In seguito trasferimento in pullman per visita alla storica miniera d'Oro della Guia. Nel pomeriggio escursione a piedi lungo la mulattiera per la Valle Quarazza fino al lago delle fate. Possibilità di attività ludico didattiche di setacciamento delle sabbie aurifere alla ricerca delle pagliuzze d'oro. Con guida escursionistica ambientale.

Gli Orridi di Uriezzo: Lo scenario della Val Formazza è fatto di piccoli antichi borghi, prati, fitti boschi e ripidi pendii. In questo tratto di valle l'imponente azione di modellamento e di erosione operata dai ghiacciai e dai torrenti del passato ha lasciato segni così grandiosi e complessi, e insieme così evidenti, come raramente nelle Alpi si possono trovare. L'espressione più evidente dell'azione erosiva sono gli Orridi di Uriezzo, profonde incisioni in roccia scavate dall'antico sistema di torrenti che scorrevano sul fondo del ghiacciaio che percorreva in passato la valle. La peculiarità degli Orridi di Uriezzo consiste proprio nel fatto che il torrente che li ha modellati ora non percorre più queste strette incisioni, pertanto è possibile camminare agevolmente all'interno di esse. Con le guide naturalistiche escursione sul sentiero che si snoda tra i canyons e le forre principali scavate dall’acqua fino a lambire il fiume Toce per ammirare le marmitte dei giganti e camminare sulle rocce “più profonde” conosciute come elemento “ 0”.

Torino e la Val di Susa

Torino: Passeggiata alla scoperta dei luoghi più importanti del centro storico: Piazza San Carlo con i suoi palazzi e locali storici, Piazza Castello, cuore della città, gli esterni del Duomo, la Torino ottocentesca e i luoghi del Risorgimento. Possibilità di scelta tra diversi itinerari tematici.

Le regge e i musei di Torino: Venaria Reale situata alle porte di Torino, è uno dei capolavori di Juvarra con la reggia, i giardini e le scuderie. Museo Egizio: è considerato per il valore e la quantità di reperti il più importante dopo quello del Cairo. Museo del Cinema: ospitato presso la Mole Antonelliana ha un allestimento interattivo accattivante e propone diversi percorsi didattici. Basilica di Superga e Cripta Reale Savoia: un altro capolavoro di Filippo Juvarra e un pezzo di storia della monarchia italiana. Museo dell'automobile: un bell'allestimento e tantissimi modelli per raccontare il mito dell'automobile

La Val Susa: la Sacra di San Michele e il parco naturale di Avigliana: All'inizio della Val di Susa, arroccata in cima al monte Pirchiriano svetta maestosa la Sacra di San Michele, monumento simbolo del Piemonte che ha ispirato Umberto Eco per Il Nome della Rosa. La visita guidata è a cura della comunità religiosa dell'abbazia. Nel pomeriggio escursione naturalistica al Parco naturale dei laghi di Avigliana e osservazione dell'ecosistema palustre. E' possibile fare attività nautica a vela presso il Centro Velico di Avigliana con breve parte teorica e uscita in barca con istruttori tesserati. La scoperta delle tecniche di base, della cultura marinara e del confronto con la natura.

Susa romana e percorsi partigiani: visita di Susa, piccolo gioiello delle Alpi Cozie che ebbe il suo massimo splendore al culmine dell'Impero Romano. Percorsi della resistenza partigiana: con una guida storica è possibile percorrere i luoghi della resistenza partigiana con letture dell'epoca e visita dell'ecomuseo al Colle del Lys.

Milano: percorsi classici e insoliti

Le nostre guide laureate in Storia e critica dell’arte e appassionate di arte in tutte le sue forme accompagneranno nei numerosi percorsi alla scoperta dell’arte, architettura, storia e design a Milano o alla scoperta di eventi culturali che si svolgono in città.

Itinerario di conoscenza: Castello Sforzesco, Piazza dei Mercanti, Duomo, Galleria Vittorio Emanuele II e Piazza della Scala. Mezza giornata

Le basiliche milanesi: S. Ambrogio, S Lorenzo, S Eustorgio.

Milano e la Scala: visita al museo del Teatro alla Scala e vista al palcoscenico dai palchetti. Possibilità di assistere ad uno spettacolo se in calendario.

Milano Manzoniana: Renzo entra a Milano: visita ai luoghi di riferimento ai Promessi Sposi (dal Lazzaretto al Cordusio) i luoghi di Manzoni: Casa Manzoni, San Fedele e Scala

Le vie d'acqua di Milano: I Navigli, una rete di canali navigabili che grazie alle opere ingegneristiche di Leonardo svilupparono i commerci e le attività produttive. (anche in battello o bicicletta)

Museo del Novecento: Uno stimolante percorso artistico nel Novecento, dal Quarto Stato di Pellizza da Volpedo agli ambienti cinetico-programmati passando da Picasso, Kandinsky, il Futurismo e il Neon di Fontana, luminoso faro della cultura milanese che risplende dall’alto del Palazzo dell’Arengario.

Mudec. il nuovo museo delle culture nato dal recupero edilizio della ex acciaieria Ansaldo, sorge nel nuovo quartiere Tortona, simbolo del design.

Pinacoteca di Brera Una Galleria nazionale tra le più famose del mondo. Capolavori della pittura italiana dal XIV al XX secolo. Passeggiata al quartiere Brera, la Montparnasse milanese, centro artistico della città.

Palazzo dell’Arte sede permanente delle Mostre della Triennale d’Arte di architettura, urbanistica, arti decorative, design, artigianato, produzione industriale, moda e comunicazione visiva.

Il Museo della Scienza e della Tecnica: intitolato a Leonardo da Vinci è famoso in Italia e nel mondo per le sue esposizioni e i suoi padiglioni aeronavali e ferroviari. Al suo interno il sottomarino E. Toti.

Dialogo nel Buio: un percorso presso l’istituto dei ciechi di Milano in totale assenza di luce accompagnati da esperte guide non vedenti. Un’esperienza che presenta un alto grado di coinvolgimento emotivo con molteplici contenuti educativi e formativi.

Architettura e Design: Milano è una città in continua trasformazione, i migliori architetti e street artists internazionali hanno cambiato il volto della città. Nuove piazze e quartieri firmati nascono sul recupero edilizio e progetti di riqualificazione. 2 itinerari: Porta Nuova- Garibaldi con la famosa piazza Gae Aulenti, nuovo centro nevralgico milanese. Citylife tra residenze modernissime e grattacieli.

Street Art a Milano: Street art e graffiti, nati come forme espressive di ribellione negli Stati Uniti, hanno ormai conquistato il mondo e anche i muri di Milano. Il tour accompagnerà in maniera non convenzionale a scoprire la storia, le origini, i protagonisti e le motivazioni del fenomeno artistico della street art, partendo proprio dalle strade in cui le opere nascono. Con testimoni d’eccezione

Caccia al tesoro: un modo insolito e divertente per scoprire curiosità e dettagli inaspettati della città

Volandia: Il Parco e Museo del Volo di Volandia è un museo adiacente all'Aeroporto di Milano-Malpensa, negli edifici delle storiche Officine Aeronautiche Caproni fondate nel 1910. Questo luogo è testimone delle sfide tra l’uomo e il cielo grazie alle aziende che hanno reso possibile il sogno di volare. Tutte le forme di volo: l’ala fissa, l’ala rotante, il padiglione spazio, i droni, gli aeromodelli per raccontare l’epopea aeronautica in tutte le sue forme, dai voli pionieristici dei primi del 900 all’avveniristico convertiplano, dalle mongolfiere alla conquista dello spazio. Le visite possono essere indirizzare alle scuole dell’infanzia come anche agli istituti specializzati.

Pavia e il Parco del Ticino

Pavia, antica capitale longobarda, con la cupola del Duomo che domina la campagna circostante, come uno scrigno, sulle rive del Ticino conserva i suoi tesori.

Parco del Ticino. escursione a piedi o in bicicletta discendendo i terrazzi fluviali e lungo l’alzaia del Ticino tra i coltivi da dove non sarà difficile osservare aironi, anatre e rapaci. Possibilità di visitare un'oasi Lipu e un centro di reintroduzione della cicogna bianca.

Opzioni: Vigevano: visita del centro e del Castello Visconteo-Sforzesco, Morimondo: visita dell’abbazia, visita della Certosa di Pavia.

Cremona, la città del violino. La rocca sforzesca di Soncino e la stamperia

Cremona, adagiata sulle rive del Po è la capitale mondiale della liuteria, l'antica arte di costruzione del violino e di altri strumenti a corda. Il museo del violino, recentemente riallestito prevede la visita guidata, un laboratorio di liuteria e un'audizione.

A Soncino presso l'imponente Rocca Sforzesca, ha sede l'interessante Museo della Stampa allestito presso l'antica Casa degli Stampatori dove si respira l'atmosfera di una vecchia stamperia ebraica del secolo XV. Laboratori di scrittura e di stampa.

Opzioni: la visita alla Rocca di Soncino è abbinabile al castello Visconteo di Pandino con interessanti laboratori sulla cucina e i banchetti in epoca medioevale.

Verona e il lago di Garda

Verona: Giro panoramico in pullman per una introduzione generale della città che consente di vedere le Porte Rinascimentali, il Castello e il Ponte Scaligero, Arco dei Gavi e Porta romana dei Borsari, Ponte Pietra e Teatro Romano. La visita prosegue poi, con un circuito a piedi nel Centro Storico, con sosta nei punti più caratteristici e di maggiore importanza storico-artistica: Casa di Giulietta, le piazze e l'Arena, simbolo della città

Il lago di Garda: Sirmione con la Rocca Scaligera e le Grotte di Catullo, Peschiera con le fortezze austriache del Quadrilatero Risorgimentale. Sulla sponda bresciana a Gardone Riviera Il Vittoriale degli Italiani. Dimora di Gabriele D’Annunzio, è una cittadella monumentale che si estende per circa 9 ettari che il poeta-soldato l’allestì a memoria e testimonianza delle imprese degli italiani durante la prima Guerra mondiale. Raggiungibile anche in battello privato da Sirmione con una piacevole navigazione.

Parco Giardino Sigurtà: è la perfetta fusione di un parco (ovvero un'area boschiva caratterizzata da alberi ad alto fusto) e di un giardino (ossia uno spazio delimitato da aiuole dove si coltivano fiori e piante ornamentali). Durante il percorso guidato verrà illustrato l’affascinante storia dei giardini e dei personaggi storici che sono stati ospiti del Parco nel corso dei secoli.

Mantova, il Parco del Mincio e la navigazione sul Po

A Mantova la lettura delle tracce del tempo si offre spontanea al visitatore che percorra il centro storico, dall'alto medioevo all'età comunale, al Rinascimento fino ai giorni nostri. Si consiglia la visita interna del Palazzo Te con la camera dei Giganti e del Palazzo Ducale con la famosa Camera degli Sposi del Mantegna.

Navigazione dai laghi di Mantova dai quali si ha un’inedita visione del centro storico della città Virgiliana per poi raggiungere la Vallazza, una zona umida creata dal Mincio, di grande interesse naturalistico per la peculiarità della sua flora e della fauna e sito di interesse comunitario. Proseguendo la navigazione sul Mincio si arriva a Governolo e si accede alla chiusa di navigazione che consente di superare il dislivello tra Mincio e Po.

Il parco naturale del Mincio è inoltre percorribile in bicicletta attraverso la bellissima ciclabile che unisce Mantova a Peschiera del Garda. Con guida cicloturistica percorreremo il tratto della ciclabile da Valeggio sul Mincio osservando l'ambiente naturale circostante.

Sabbioneta: la piccola Atene Padana, così la definivano gli illuministi. Città ideale rinascimentale, ideata dal principe-mecenate Vespasiano Gonzaga Colonna su modello delle antiche città romane.

Lecco e gli itinerari manzoniani

Sulle orme dei personaggi de “I Promessi Sposi” Questo itinerario è pensato per rendere attuali e coinvolgenti per gli studenti i passi del romanzo più importante della nostra letteratura,”I Promessi Sposi”, grazie alla scoperta dei luoghi scenario della storia.

Il lago di Como: Varenna, Bellagio e Villa Carlotta: Navigazione sul lago con sosta a Villa Carlotta, luogo seicentesco di rara bellezza, proseguimento per Bellagio e visita guidata del famosissimo lungolago (possibilità di visita degli splendidi giardini di villa Melzi e Rientro a Varenna. Itinerario proponibile anche in treno

Parco Adda Nord

Da Lecco, l'Adda riprende il suo andamento a regime fluviale attraversando il Parco Naturale dell'Adda Nord. Si tratta di un territorio unico dove natura, storia e cultura si intrecciano in equilibrio perfetto: territorio che ha ispirato grandi artisti come Leonardo da Vinci che lo ha utilizzato come sfondo per quadri splendidi e celeberrimi come la Gioconda e la Vergine delle Rocce. Con guida ambientale escursione a piedi lungo l’antica alzaia dell’Adda: durante l’itinerario si potranno osservare le centrali idroelettriche, le chiuse di concezione Leonardesca fino all’ecomuseo di Leonardo. Nel pomeriggio visita di Crespi d’Adda, l’antico villaggio operaio patrimonio dell’Unesco affrontando la tematica della rivoluzione industriale italiana e ricostruendo gli antichi modi di vivere e lavorare alla scoperta delle motivazioni che portarono alla nascita di questo esclusivo museo all’aperto di archeologia industriale.

Ghiacciaio del Morterach trenino rosso del Bernina

Un emozionante viaggio in treno ad alta quota tra laghi e boschi con il celeberrimo Bernina Express costruito alla fine del ‘800 ci porterà fino a St. Moritz (CH) e Morterasch. Escursione non impegnativa a piedi con guida naturalistica lungo il sentiero glaciologico che permetterà di effettuare interessanti considerazioni sulla velocità di arretramento del fronte del ghiacciaio negli ultimi decenni – arrivo alle pendici del ghiacciaio a quota 2.000 m.s.l.m. Osservazione dei crepacci, delle morene superficiali e della tipica valle ad U. Anche in treno.

Soggiorno neve ai piedi dell'Adamello

La scuola outdoor sulla neve. La montagna, grande aula di saperi, fascino e misteri; luogo per apprendere, esplorare, sperimentare, conoscere, condividere, crescere. Un'occasione per avvicinare i ragazzi alla cultura della montagna, vivere le emozioni dell'alta quota, far divertire con ricchi momenti formativi sulla neve. Sciare per la prima volta insieme a provati maestri di sci ed essere protagonisti nell'incommensurabile bellezza dei paesaggi.

Sulle Prealpi bresciane, alla base della catena dell'Adamello e alla confluenza di 3 valli sorge il Passo Maniva, un luogo suggestivo preservato dal turismo di massa e ricco di risorse paesaggistiche e naturali. Il Monte Maniva è luogo adatto agli amanti dello sport e delle attività all'aria aperta. La conformazione del Monte Maniva con i suoi dolci declivi, gli permettono di essere una montagna sicura, luogo ideale per imparare a sciare sulle sue piste soleggiate.

Altre attività al Maniva: 1. Lezioni sulla morfologia della montagna e sui mestieri, 2.Campus di inglese sulla neve, 3.Osservazione della volta celeste. Le stelle come mappa per gli esploratori (con esperto), 4.Lezioni di sicurezza in montagna con operatori del soccorso alpino e Protezione Civile, 5. La storia: trincee della prima guerra mondiale e l'ex base Nato Dosso dei Galli, 6. Manifattura di montagna: l'arte antica dell'intreccio per la realizzazione di gerle e altri attrezzi della tradizione contadina

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Il Lago d’Iseo, le piramidi di terra di Zone e torbiere del Sebino, la Val Camonica

L’obbiettivo di questa escursione nella zona del lago d’Iseo e della Franciacorta è uno studio della morfologia glaciale attraverso l’osservazione delle diverse cerchie moreniche. Si potranno riconoscere le tracce del passaggio del ghiacciaio Camuno, i depositi e le forme di erosione. Le piramidi di terra di Zone sono creazioni della natura che, nel corso dei secoli, grazie all'erosione provocata dall'acqua a contatto con il terreno della montagna di origine morenica, ha determinato la nascita di queste uniche sculture naturali. Escursione di mezza giornata

L'escursione è normalmente abbinata alla visita della Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino con partenza dal Monastero di S. Pietro in Lamosa. Si tratta di un’area di estremo interesse per la biodiversità della pianura Padana lombarda con grande varietà di habitat acquatico-palustri create dalle cerchie moreniche. Il percorso si snoda su passerelle di legno che collegano le diverse lingue di terra.

Il lago d'Iseo e Montisola: Imbarco a Sulzano per Monte Isola. Escursione a piedi con salita al Santuario della Ceriola, nel pomeriggio discesa attraverso piccole frazioni e arrivo a Peschiera. Imbarco per giro delle tre isole e ritorno a Sulzano. Con guida naturalistica.

Franciacorta: per le scuole superiori è possibile sviluppare visite ed attività in alternanza scuola-lavoro presso le cantine locali.

La Valle Camonica è nota in tutto il mondo per la straordinaria ricchezza e varietà di incisioni rupestri, inserite nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Essa rappresenta un luogo davvero unico, in cui l’Uomo e l’ambiente hanno interagito fin dalla Preistoria, caratterizzandola come “La Valle dei Segni”. Scoprire e conoscere l’arte rupestre camuna permette di compiere un viaggio indimenticabile nella preistoria e protostoria europea per giungere, attraverso le incisioni di età storica (romana, medievale e moderna), sino alle soglie del XX secolo. A Capo di Ponte, ingresso al Parco Nazionale delle Incisioni rupestri di Naquane un museo all'aria aperta, dove su arenaria levigata dai ghiacciai sono incise alcune delle raffigurazioni più note del repertorio d’arte rupestre di epoca preistorica e protostorica della Valle Camonica. Nel pomeriggio è possibile aderire a laboratori didattici con attività manuali e conoscitive.

Le città d'arte del Veneto e la riviera del Brenta

Vicenza, elegante città nota soprattutto per gli eclettici edifici progettati da Andrea Palladio. L'itinerario Palladiano prosegue con un percorso in battello sulla riviera del Brenta alla scoperta di alcune tra le più famose opere: Villa Pisani e Villa Foscari, La Malcontenta per citare le più famose. Anche in bicicletta

Padova, un altro gioiello veneto, nota soprattutto per gli affreschi di Giotto alla cappella degli Scrovegni. Immancabile anche una visita alla Basilica di S. Antonio, comunemente chiamata "del Santo", importantissima meta di pellegrinaggio.

Venezia, le sue isole, la sua laguna

Venezia, adagiata su più di 100 piccole isole è un gioiello rinascimentale che si specchia nella laguna. Al centro della città, maestosa, piazza San Marco con la basilica e il campanile. La città si visita a piedi attraverso i numerossissimi ponti, perdendosi tra le calli mentre le sue isole più famose si raggiungono con una bella escursione in barca o vaporetto.

La laguna: Valli da pesca, bacini salmastri e luoghi incontaminati. La laguna che circonda Venezia è un ambiente meraviglioso da scoprire in barca, in bici o con piacevoli e distensive passeggiate a piedi. Base e punto di partenza per le varie escursioni è il litorale del Cavallino, il più ampio fra i litorali veneziani. Percorrendolo in tutta la sua lunghezza, s'incontrano graziosi paesi, valli da pesca e canali costeggiati da una folta vegetazione e frequentati da pregevole fauna marina.

Altopiano di Asiago: i luoghi della Grande Guerra

Il Monte Cengio è uno dei luoghi più significativi e spettacolari della Grande Guerra. Si sale attraverso una mulattiera di arroccamento chiamata anche "granatiera". Numerosi i punti di interesse storico (trincee, cannoniere, postazioni di artiglieria) e il famoso salto dei granatieri. Nel pomeriggio visita alla zona monumentale e ai cimiteri della Val Magnaboschi. (durata intera giornata) possibilità di pranzo in rifugio.

Al Forte Campolongo possiamo osservare come era costruita una fortezza della prima guerra mondiale e capire come si svolgeva la vita dei soldati. In seguito visita guidata al Museo della Grande Guerra

Opzioni alternative o per giorni successivi: Escursione alle malghe: passeggiando tra gli alpeggi racconteremo storia e tradizioni di questo territorio (e del formaggio DOP Asiago). Visita all'Osservatorio Astronomico di Asiago. Ciaspolate nella neve (in stagione). Una tappa intermedia durante il viaggio di andata o di ritorno può essere inserita a Vicenza o Verona.

Trento e Rovereto

Trento. Visita del centro storico e del Castello del Buonconsiglio, residenza dei principi vescovi di Trento dalla seconda metà del XIII secolo fino alla secolarizzazione del principato. Trento ospita inoltre il MUSE, innovativo museo della scienza progettato da Renzo Piano.

Rovereto e la Grande Guerra. Escursione all'area fortificata di Matassone, poco distante da Rovereto, alla scoperta di trincee, camminamenti, postazioni di mitragliatrice per osservare il territorio lungo il quale correva la prima linea. In seguito visita al museo della Grande Guerra e la campana dei Caduti, fusa con i cannoni offerti da 19 paesi per invocare la pace. Rovereto offre inoltre la possibilità di visitare il MART, uno dei più importanti musei di arte moderna e contemporanea.

Proseguendo nel percorso sulle orme della Grande Guerra, visita al Forte di Belvedere, uno dei complessi fortificati meglio conservati, tipico dell'architettura e della tecnica militari dell'Impero austroungarico. Si apre a strapiombo per il controllo della Val d'Astico. Vi sono custoditi reperti bellici e materiale documentaristico.

Piramidi di terra di Segonzano: escursione lungo il sentiero geologico-naturalistico per osservare i singolari pinnacoli di terra alti decine di metri che si ergono imponenti sfidando le leggi dell’equilibrio portando alla sommità grandi sassi. Gli abitanti della zona li chiamano “omeni de tera”, la loro struttura che ricorda filiformi sagome con in testa dei cappelli

Parco Arte Sella è una rassegna di arte contemporanea nella natura, che si svolge in val di Sella. È un itinerario affascinante, un sentiero di circa 2km all’interno di un bosco con installazioni artistiche, opere nascoste nel meraviglioso ambiente boschivo. Un percorso attraverso l’arte e i suoi colori e la natura e i suoi rumori. Le opere per la maggior parte realizzate con materiali naturali dell’ambiente in cui si trovano esprimono il rapporto con la natura basato sul rispetto, traendo da essa ispirazione e stimolo.

Messner Mountain Museum di Firmian (Bolzano)considerato un punto di riferimento internazionale sul tema della montagna e del rapporto tra l’uomo e la montagna. Il progetto museale è ideato dall’alpinista Reinhold Messner

Alto Adige: la Val Pusteria

La ciclabile della Drava da San Candido a Lienz: una intera giornata dedicata ad una piacevole escursione in bici; la ciclabile, che passa attraverso prati, foreste, paesini tipici nel cuore del Tirolo dell'Est, in 45km di leggera discesa arriva a Lienz in Austria. Lungo il percorso sono situati diversi punti di assistenza per sopperire ad ogni eventuale necessità. All'arrivo a Lienz breve visita guidata della città. Rientrando in pullman sosta al Lago di Braies. Per il colore blu intenso delle sue acque limpide e profonde e per l'incantevole panorama dolomitico che lo circonda è una tappa obbligata per i visitarori della Val Pusteria.

Memorie di guerra: Al Passo di Valparola visita del Museo della prima Guerra Mondiale allestito all'interno del Forte Tre Sassi che mostra una vasta raccolta di cimeli storici e di audiovisivi. Sosta per il pranzo al rifugio Valparola. Nel pomeriggio attraverso il sentiero botanico dove vedremo la flora locale e magari qualche marmotta arriveremo al villaggio Edelweiss delle retrovie austriache ed alla prima linea trincerata.

Le tradizioni dell'Alto Adige: tre proposte per conoscere le tradizioni dell'Alto Adige: visita a Dobbiaco ad una azienda di produzione di formaggio locale (lavorazione e degustazione). Visita ad una azienda di lavorazione tradizionale della lana e produzione di tipici capi in lana cotta. Visita ad un antico maso trasformato in museo del miele e di una azienda di produzione di miele in alta quota con escursione alle zone montane dove sono posizionate le arnie. (alcune attività possono essere inserite nei programmi in alternanza scuola-lavoro)

Possibilità di sosta intermedia a Trento o Bolzano durante il viaggio di andata o ritorno

Altre opzioni in alta Val Pusteria: Museo delle miniere della Val Aurina, un viaggio all'interno dell'affascinante mondo dell'industria mineraria estrattiva. Museo degli usi e costumi di Brunico

Trieste e il Carso tra storia, arte e natura

Trieste: incastrata tra l'altopiano carsico e il mare sono evidenti le influenze austro-ungariche e slovene in tutta la città. Iniziamo dalla visita del centro storico soffermandoci ai caffè letterari frequentati da artisti come Joyce e Svevo. Proseguiamo la visita alla Risiera di San Sabba, campo di detenzione e deportazione nazista e se c'è tempo alla foiba di Basovizza. (possibilità alla Risiera di un incontro con un membro dell'ass. deportati)

Castello di Miramare: costruito in posizione splendida sul golfo appena fuori Trieste per volere dell'arciduca Massimiliano d'Asburgo conserva all'interno l'arredo e le decorazioni originali dell'epoca. Il grande parco botanico che lo circonda ospita anche la riserva marina WWF e l'Immaginario Scientifico, museo della scienza interattivo e sperimentale.

Redipuglia, la Grande Guerra: la visita parte dal sacrario di Redipuglia per il campo di battaglia del Monte Sei Busi, Dolina Bersaglieri, il parco rimembranze del Monte sant’Elia e il museo. Tutta l’area è attrezzata come museo all’aperto, La guida storica attraverso questi luoghi intrisi di storia ed immersi nella vegetazione carsica, utilizzerà originali passi dei diari dei soldati, per meglio far capire ai partecipanti quali siano state le reali difficoltà e sensazioni provate da entrambi gli eserciti durante l'evento. L'itinerario sulla Grande Guerra può anche essere esteso a Caporetto (Slovenia)

Il Carso: sentiero Rilke e Grotta Gigante. L'escursione al sentiero Rilke con le sue falesie a picco sul mare da dove si gode di uno splendido panorama su tutto il carso triestino permette di osservare l'ambiente carsico e di sviluppare temi relativi al carsismo, all'idrografia sotterranea e la vegetazione . In seguito trasferimento alle risorgive del fiume Timavo, che riemerge dopo aver percorso nel sottosuolo più di 30 km. Durante l’escursione si svilupperanno temi relativi al carsismo e all’idrografia sotterranea. Altro imponente esempio di carsismo è la Grotta del Gigante; è stato calcolato che nella sala principale che potrebbe trovarvi posto la basilica di San Pietro.

Aquileia: scopriamo la Basilica, i resti dei più importanti edifici romani, il museo Archeologico e gli scavi archeologici. Particolare attenzione viene posta agli scavi del Porto fluviale romano, al foro, al quartiere delle ville, agli oratori cristiani

Altre opzioni: possibilità di estensioni in Slovenia (grotte di Postumia, grotte di San Canziano, Caporetto. Visite ad aziende di produzioni locali (vino, prosciutto) anche in alternanza scuola-lavoro.

Il Parco del delta del Po e le città d'arte in Emilia Romagna

Delta del Po: con il battello ci inoltreremo nei recessi più segreti della foce scoprendo la numerosa avifauna. Toccheremo il faro di Gorino, l'Isola dell'Amore e dei Gabbiani, l'Isola di Mezzanino fino al vecchio faro. Nel pomeriggio possibilità di escursione a piedi al Bosco della Mesola, area di notevole valore floro-faunistico, o di visita all'Abbazia benedettina di Pomposa.

Ferrara: gioiello del Rinascimento, visita del centro storico a piedi e degli interni del Castello Estense, imponente fortezza innalzata nel '300 che per decenni fu una potente macchina militare, progressivamente trasformata in dimora signorile degli Este. In una intera giornata è possibile anche visitare il Palazzo dei Diamanti o navigare sui canali di Ferrara.

Ravenna, le Valli di Comacchio e le saline di Cervia

A Ravenna si respira arte e mostra i più bei mosaici bizantini al mondo, custoditi nei suoi più famosi monumenti: il Mausoleo di Galla Placidia, la Basilica di San Vitale e di Sant'Apolinnare Nuovo, il Battistero e il Mausoleo di Teodorico. Possibile visitare un laboratorio di mosaico e assistere alla lavorazione. Poco fuori città un altro gioiello dell'arte bizantina, Sant'Apollinare in Classe.

Valli di Comacchio: Durante la navigazione delle valli una guida naturalistica spiegherà l’ecosistema delle valli e le tradizioni della pesca dell’anguilla, da sempre risorsa economica della zona. La visita prevede la sosta agli antichi casoni di pesca restaurati e trasformati in autentici musei dove trovano posto le suppellettili e gli strumenti legati all’attività della pesca dell’anguilla. All’interno di questi edifici seicenteschi è stato riprodotto il tipico ambiente di valle. In seguito visita alla cittadina di Comacchio.

Saline di Cervia: La salina fa parte del Parco Regionale del Delta del Po ed è considerata un ambiente di elevatissimo interesse naturalistico e paesaggistico, riserva naturale di popolamento animale. Dal punto di vista avifaunistico e botanico, l'ambiente delle saline è di straordinaria bellezza e suggestione: popolato da specie rare come i Fenicotteri, i Cavalieri d'Italia, le Avocette e altre specie protette.

Lucca, Carrara, la Lunigiana e la Garfagnana

Visita alle Cave di Marmo di Carrara, per osservare da vicino le tecniche di estrazione e le particolari formazioni di questa bellissima pietra. Partendo da Carrara ci addentriamo nei meandri dei bacini di estrazione marmifera che per secoli hanno portato su queste alpi uomini e mestieri, ricchezze e disgrazie, conflitti e compromessi. Possibilità di visita ad un laboratorio di scultura marmorea

La Lunigiana Toscana rappresentava un importante e strategico corridoio di collegamento tra il Nord Europa e il Mediterraneo, tra la Pianura Padana e l'Italia centrale. Vi proponiamo un tratto della Via Francigena dall’antico borgo di Pontremoli all’interno della tappa 22 (Cisa – Pontremoli) tra sentieri, boschi, borghi e castelli alla scoperta dei luoghi più significativi e delle storie e dei significati che questi sanno raccontare.

Lucca e parchi costieri

Lucca: visita del centro storico della città, circondato da 4 km di mura alberate che lo conserva intatto facendone un patrimonio storico ed artistico fra i più importanti della Toscana. (anche in bicicletta)

Lago di Massaciuccoli e terme romane: zona umida di grande valenza ecologica e importante sito storico per l’influenza che ha avuto sul famoso compositore Giacomo Puccini. A Massaciuccoli si trovano le rovine di una imponente domus romana risalente al I-II secolo d.C. Nel pomeriggio escursione nella Macchia Lucchese: l’itinerario proposto si snoda attraverso un’area ove è ancora presente il bosco planiziario alle spalle di un sistema dunale ancora intatto, che comprende “lame” (laghi retrodunali) e “tomboli” (dune fossili).

Tenuta San Rossore: un tempo riserva di caccia dei Savoia e successivamente del Presidente della Repubblica, da pochi anni è parte integrante del Parco Regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. Escursione lungo uno degli itinerari presenti all’interno di questa tenuta, che permetterà di osservare l’avvicendarsi di ambienti ormai rarissimi a livello nazionale, quali i boschi igrofili planiziali, le leccete, gli stagni redrodunali, la vegetazione pioniera delle sabbie.

Altre opzioni: Museo di storia naturale del territorio e la Certosa di Calci, sulle pendici del M.te Pisani, entro un parco di sei ettari, all'interno del complesso monumentale della Certosa, ha sede il Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa che espone collezioni naturalistiche di grande interesse storico-scientifico. Viareggio: percorso nell’arte e nella cartapesta, visita alla cittadina di Viareggio famosa per i suoi splendidi palazzi del lungo mare e alla Cittadella del Carnevale per vedere i giganti di cartapesta e osservarne le tecniche di costruzione. Crociere fluviali a Pisa con un catamarano è possibile navigare l’Arno all’interno della città e raggiungere il Parco di San Rossore per una escursione naturalistica.

Parco Regionale delle Alpi Apuane

Si parte da Levigliani in escursione per raggiungere l' Antro del Corchia, la più estesa grotta carsica d'Europa 60 Km di gallerie e pozzi, 1200 m di dislivello massimo che lo rendono la terza grotta più profonda d'Italia. Le abbondanti precipitazioni meteoriche e la presenza di rocce solubili hanno favorito lo svilupparsi di un sistema di condotti carsici con ambienti di rara e suggestiva bellezza, ricchi in concrezioni calcaree di svariate colorazioni.

Escursione al cuore delle Alpi Apuane attraverso il tunnel del Cipollaio e sino al Passo Croce. Suggestivo panorama sulla catena Apuana, escursione al paese "fantasma" di Puntato, attraversando la torbiera di Fociomboli.

Escursione a piedi da Casoli per raggiungere attraverso un sentiero immerso nel bosco di castagno Grotta all'Onda, un'ampia cavità che prende il nome da una pronunciata convessità, quasi un'onda, che ne sormonta l'accesso. I materiali ritrovati al suo interno testimoniano che la grotta è stata utilizzata a scopo abitativo per stanziamenti occasionali dal Paleolitico medio ad epoca storica.

Abbinabile alla visita delle città di Lucca e Pisa

Firenze

Ecco la nostra proposta per un itinerario alla scoperta di questo capolavoro del rinascimento

1 giorno: visita a piedi del centro storico con il Duomo e la cupola del Brunelleschi, il Battistero e il Campanile di Giotto

2 giorno: visita di Piazza della Signoria e della Galleria degli Uffizi (in alternativa Palazzo Pitti e Giardino di Boboli). Nel pomeriggio visita di Palazzo Vecchio (quartieri monumentali) e del Museo dei ragazzi.

3 giorno: visita della Galleria dell'Accademia con il David di Michelangelo e delle Cappelle Medicee

Altre opzioni: Vinci: visita al Museo di Leonardo da Vinci e del centro storico, percorso naturalistico sino alla casa natale di Leonardo Da Vinci splendido percorso a piedi tra oliveti e macchia mediterranea a circa 3 Km da Vinci, in località Anchiano, la Casa Natale di Leonardo rappresenta una naturale integrazione alla visita al Museo.

Isola d'Elba

La maggiore dell'arcipelago Toscano è famosa oltre per le sue incantevoli spiagge per aver ospitato Napoleone Bonaparte durante il suo esilio e per le sue risorse minerarie.

Portoferraio: visita del centro storico, delle fortezze medicee e della residenza di Napoleone durante il "soggiorno" elbano.

Escursione naturalistica alla scoperta del mare, delle spiagge e degli ambienti montuosi dell'isola. Attraverseremo ambienti di macchia mediterranea dove si alternano ampie garige da cui si potrà godere di suggestivi panorami su tutta la costa e sulle isole di Montecristo, Pianosa e Corsica. L'escursione consentirà di affrontare diverse tematiche come: vegetazione, geologia, mineralogia, biologia marina e zoologia.

Porto Azzurro, dopo una breve visita al borgo, oggi dedito al turismo, un breve percorso costiero e panoramico condurrà alla spiaggia di Barbarossa e al Laghetto di Terranera così denominato per la caratteristica spiaggia di ematite, color nero brillante, dove affiorano cristalli di zolfo, resti di una vecchia cava di ematite.

Altre opzioni: Parco Minerario di Rio Marina visita al Museo dei minerali elbani ed escursione alle miniere a cielo aperto del Cantiere Bacino. Laboratorio di Biologia Marina a Rio Marina: attività in laboratorio con osservazione al microscopio della flora e fauna marina.

La costa degli Etruschi, città d'arte toscane e borghi medioevali

Parco Archeologico di Baratti - Populonia: I parchi della Val di Cornia raccontano una storia millenaria dagli Etruschi all'epoca moderna. Particolarmente suggestiva la visita alla Necropoli delle Grotte, antica cava i cui fronti furono riutilizzati dal IV° al II° sec. a.C. per le sepolture.

Parco Archeominerario di San Silvestro: un museo a cielo aperto della storia mineraria della Val di Cornia dall'epoca etrusca alla rivoluzione industriale. La visita prevede il percorso nella Miniera del Temperino, la visita del Museo mineralogico ed archeologico e l'escursione alla Rocca di San Silvestro, borgo minerario medievale.

Bolgheri e Castagneto Carducci: una breve visita dell'antico borgo con il celeberrimo Viale dei Cipressi reso famoso da Giosuè Carcucci e alla vicina Castagneto Carducci

Un viaggio sulla costa degli etruschi può essere abbinata ad una delle più famose città d'arte toscane come Pisa, Lucca, Firenze oppure ad uno dei numerosi gioielli medioevali come Volterra o San Gimignano.

Parco Avventura "Il Giardino Sospeso", Riparbella, Cecina

Cos'è un Parco avventura? Un nuovo modo di fare sport, divertirsi, imparare. Sono percorsi sugli alberi dove adulti e bambini, in totale sicurezza, possono divertirsi percorrendo ponti tibetani, passerelle in legno, arrampicarsi su reti e procedere in equilibrio su assi di legno sospese in corda per arrivare sempre a chiudere il percorso con uno splendido volo mozzafiato lungo una tirolese.

I nostri programmi prevedono percorsi sugli alberi in sicurezza al 100% con il sistema di linea di vita continua, attività di educazione ambientale con numerosi laboratori, escursioni nel bosco per osservare le piante e gli animali e per concludere il Tiro istintivo con l'arco o una gara di orienteering. Abbinabile a tutti i programmi pubblicati per la Toscana.

Altre opzioni: escursione alla Riserva naturale dei Tomboli e della pineta di Cecina a piedi o in bicicletta.

Capraia

1°giorno: Imbarco dal porto di Livorno. Il tratto di mare, durante la traversata, compreso tra il Mar Ligure e l'Alto Tirreno è conosciuto anche come il Santuario dei Cetacei, sono quindi possibili avvistamenti di Delfini, di Stenelle e delle più rare Balenottere. Nel pomeriggio introduzione all'ambiente naturale dell'Arcipelago Toscano. Breve escursione da Forte San Giorgio al Belvedere con affaccio sulla costa orientale.

2° giorno: escursione verso la località "Semaforo", vecchia postazione militare ubicata sul Monte Arpagna (420 m slm) con un'eccellente visione panoramica sulla costa occidentale e sulla Corsica. Il sentiero percorre l'antica mulattiera che conduceva alle postazioni militari, attraversando ambienti di macchia mediterranea e steppe di asfodelo.

3° giorno: escursione nelle aree della ex colonia penale. L'escursione continua poi lungo le mulattiere, ove sono possibili avvistamenti della fauna locale (mufloni, uccelli rapaci). Nel pomeriggio rientro al porto e partenza con traghetto di linea per Livorno.

Altre opzioni: Giro dell'isola in barca con sosta alla spettacolare Cala Rossa e osservazione delle grotte derivanti dall'erosione marina. Visita all' apiario didattico "La Valle di Portovecchio" per osservare la produzione del miele DOC di Capraia

Parchi naturali e isole della Maremma

La Maremma è nota soprattutto per il suo patrimonio naturalistico. Proponiamo 2 escursioni imperdibili ed alcune opzioni a completamento del viaggio.

Promontorio dell'Argentario: escursione con guida naturalistica lungo il Tombolo della Feniglia uno dei due cordoni dunali che uniscono l'Argentario alla terra ferma a formare la laguna di Orbetello. Il sentiero si snoda all'interno di una splendida pineta dove si incontrano i daini e si osservano da comodi capanni di avvistamento numerose specie di uccelli migratori.

Parco Naturale della Maremma, escursione lungo l'itinerario "delle Torri e delle Grotte", il più rappresentativo del Parco per la molteplicità degli ecosistemi: dalla macchia mediterranea si passa infatti alla pineta ed infine alla spiaggia, lungo il percorso si incontrano due torri di avvistamento da cui si gode un panorama splendido sulle isole d'Elba, Montecristo e Giglio. Opzione alternativa: Canoa o rafting lungo il tratto finale del Fiume Ombrone, all'interno del Parco Naturale della Maremma, sino a raggiungerne la Foce. Lungo il percorso si possono avvistare vari esemplari di avifauna, dai cormorani agli aironi, alle nitticore.

Il viaggio può essere completato con una escursione in giornata all'isola del Giglio con imbarco da Porto S. Stefano, ad una delle oasi faunistiche della zona o a Siena.

Isola del Giglio e Giannutri

Due perle dell'arcipelago Toscano. Imbarco da Porto Santo Stefano per l'Isola del Giglio. Con guida naturalistica proponiamo diverse escursioni iniziando dal sentiero immerso nella profumata macchia mediterranea che conduce alle cale delle Cannelle e delle Caldane, considerato a ragione uno dei tratti di costa più belli dell'Arcipelago Toscano. Il giorno successivo si raggiunge Giglio Castello (405m) lungo l'antica mulattiera. Visita del borgo arroccato e stretto all'interno di antiche mura medievali. Nel pomeriggio si scende lungo un sentiero che conduce alla spiaggia di Campese; qui svetta la Torre omonima, costruita dal Granduca di Toscana alla fine del 1600, a difesa di un banco corallifero posto a poca distanza dalla costa. Si prosegue sino alla Punta del Faraglione lungo il massiccio calcareo dell'isola.

escursione in giornata all'isola di Giannutri, visita della più meridionale delle isole dell'Arcipelago: lungo il sentiero per i Grottoni sino al faro di Capel Rosso, posto all'estrema punta sud. Il percorso è particolarmente interessante per lo stretto legame tra gli aspetti geologici, botanici e zoologici in riferimento alle piccole dimensioni dell'isola, solo 2,6 kmq di superficie.

Isola di Montecristo: Riserva naturale dal 1977 l'Isola di Montecristo è stata inclusa nella Rete Europea delle Riserve Biogenetiche. Dal 1988 è stata istituita una zona di tutela biologica intorno all'isola per una estensione di mille metri dalla costa.

Altre opzioni: Laboratorio di Biologia Marina di Campese attrezzato con 25 microscopi binoculari, gestito da personale specializzato e profondo conoscitore dell'ambiente marino e subacqueo del Giglio. All'interno del Laboratorio i ragazzi potranno osservare la flora e la fauna tipica dell'ambiente marino ed effettuare attività pratiche.

Siena, Volterra, San Gimignano, Monteriggioni

Siena, regina incontrastata con le ancelle tra cui Volterra, San Gimignano, Monteriggioni sono i gioielli medioevali della Toscana. Vi proponiamo la visita guidata ad una o più di questi antichi borghi che possono essere completati da una escursione alle Crete senesi, alla Val d'Orcia o in Maremma.

in zona si trova il museo della geotermia di Larderello con il parco tematico delle fumarole di Sasso Pisano e l'area del campo geotermico rimasta ancora allo stato naturale dove è possibile osservare da vicino la fuoriuscita di vapore ed acque calde.

Le Crete senesi e la Val d'Orcia

Dolci colline, filari di cipresso, uliveti e vigneti a perdita d'occhio.

il nostro programma prevede la visita il primo giorno di Pienza la "città ideale", capolavoro rinascimentale, che si presenta al nostro sguardo così come la volle Papa Pio II nel 1459. Il secondo giorno San Quirico d'Orcia, visita del tipico villaggio cinto da mura medievali ancora intatte, A piedi, lungo un sentiero panoramico su tutta la Val d'Orcia, si giunge a Bagno Vignoni per una visita alla caratteristica stazione termale. il terzo giorno visiteremo Montalcino, magnifica città d'arte, che domina 3000 ettari a vigneto che le hanno dato fama e ricchezza. Escursione a piedi sino all' Abbazia di Sant' Antimo (814 d.C.) le cui forme ricordano le grandi chiese romaniche di Francia.

opzioni alternative:

Trekking delle Crete Senesi. I percorsi, molto affascinanti, si svolgono sulle dolci colline che circondano Pienza e San Quirico d'Orcia percorrendo un tratto dell'antica via Francigena. Lungo i sentieri si passano casolari e viali di cipressi e si lambisce le tipiche formazioni geologiche dei calanchi.

Buonconvento,  visita al borgo antico. Il passaggio dell'antica Via Francigena all'interno del paese rende questo borgo interessante per i suoi storici "scontri" ed "incontri". Costruito su pianta rettangolare, cinto da mura, conserva edifici storici che evidenziano il suo importante passato. In seguito visita all'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore da cui si domina uno splendido paesaggio sulle crete senesi.

Monte Amiata

Un antico vulcano addormentato che conserva calore ed energia situato tra la Val d'Orcia, la Val di Chiana e la Maremma

Parco Faunistico del Monte Amiata: al cui interno sono ospitate diverse specie animali tipiche della zona appenninica: daino, cervo, muflone, capriolo, volpe, tasso, lupo. Da apposite altane sarà più facile osservare questi ed altri animali che qui vivono in tutta tranquillità, tra cui come specie di rilevante interesse faunistico c'è il Lupo, che sarà possibile fotografare senza alcuna difficoltà.

Energie green: A Piancastagnaio visita della centrale geotermica dell'ENEL in base ad un progetto di educazione ambientale sulle energie rinnovabili. Proseguimento per Abbadia San Salvatore e visita del borgo e della splendida Abbazia. Nel pomeriggio visita ai Bagni di San Filippo, dove le acque termali sgorgano a temperature comprese tra 25° e 52°, formando spettacolari concrezioni calcaree.

A Vivo d'Orcia visita dell'Eremo tardorinascimentale costruito dai Camaldolesi. La valletta che precede l'Eremo, particolarmente suggestiva, si estende lungo il torrente che solca "l'Abetina del Vivo", uno dei tre boschi di abete autoctoni dell'Amiata. Nel pomeriggio escursione alle sorgenti del Vivo che sgorgano in località Ermicciolo, lungo il percorso numerosi sono i resti di antichi mulini, cartiere e ferriere di epoca medievale. Uno dei paesaggi più belli ed evocativi della zona, ricco di cascatelle e grotte in mezzo ai boschi.

Città d'arte dell'Umbria

il nostro programma di 4 giorni prevede la visita di Perugia con il centro storico e i suoi monumenti più famosi, Gubbio, splendido borgo medioevale, Gualdo Tadino con un interessante museo sulle migrazioni e il parco Monte Cucco, Todi che ha dato i natali al poeta francescano Jacopone, Orvieto il suo famoso Duomo e i sotterranei scavati nel tufo, Assisi e i luoghi di San Francesco. L'ordine delle visite è in base al luogo di partenza.

Altre opzioni: Cascata Delle Marmore e Lago Di Piediluco, percorso di grande interesse naturalistico per la ricca vegetazione fluviale e per i meravigliosi punti di osservazione della cascata, uno straordinario spettacolo della natura. Nel pomeriggio trasferimento al Lago di Piediluco, d'origine alluvionale e immerso nel verde delle colline umbre.

Lago Trasimeno fra le dolci colline umbre, costellato di paesi unici per la loro architettura e importante area di sosta per l'avifauna migratrice e sede vitale di importanti specie ittiche. Museo della pesca e oasi Lipu

ROMA.... A piedi nella città eterna tra arte e storia, verde e acqua

itinerario classico: Visita guidata al Foro e al Palatino, con osservazioni sulle forme di arredo urbano antico e moderno. Visita del Colosseo.

Roma dei romani, Itinerario a piedi: Piazza Venezia, Colonna Traiana, Fontana di Trevi, Via del Corso, Piazza di Spagna e Trinità dei Monti, Piazza del Popolo.

Percorso verde: Parco Regionale dell'Appia Antica. Tra antichi edifici immersi nel tipico paesaggio della Campagna Romana, alla scoperta della Regina Viarum che, dalle Mura Aureliane ai Castelli Romani, rappresenta un'unica straordinaria opera d'arte e della natura. Percorso naturalistico nella Valle della Caffarella, visita al Ninfeo di Egeria.

San Pietro e percorsi d'acqua: visita della Basilica di San Pietro. Breve trasferimento a piedi a Castel S. Angelo, imbarco in battello e navigazione sul Tevere fino all'Isola Tiberina. Nel pomeriggio le fontane di Roma, Fontana dei Fiumi e Piazza Navona, il Pantheon, Piazza Farnese e Campo de' Fiori, Fontana delle Tartarughe a Piazza Mattei, il Ghetto.

Parco Nazionale d'Abruzzo

Pescasseroli . Visita del centro storico con il Palazzo Sipari (casa natale di Benedetto Croce). Visita del Centro Natura del Parco: al suo interno, oltre ad un ricco museo, si trovano il Giardino Appenninico ed il Parco Faunistico, dove si potranno ammirare alcuni esemplari delle specie presenti nel Parco.

La Camosciara, una delle aree più famose e più incantevoli del Parco, con escursione alla Cascata delle Tre Cannelle e alla Cascata delle Ninfe. Nel pomeriggio visita di Civitella Alfedena, paese simbolo del Parco il centro storico, le aree faunistiche del lupo e della lince dove si potranno facilmente scorgere esemplari delle due specie.

Breve escursione lungo l'itinerario che conduce al punto rapaci: qui, oltre ad avere uno splendido panorama della valle, del paese e dell'incantevole Lago di Barrea, si potranno apprendere numerose informazioni sui rapaci e, con un po' di fortuna, se ne potrà osservare qualche esemplare.

Partenza per Scanno con breve sosta all'altopiano di Passo Godi per poter ammirare il famoso ed incantevole faggio centenario. Arrivo a Scanno, uno dei borghi più belli d'Italia e visita del centro storico.

Parco Nazionale del Circeo e isole Pontine

Parco del Circeo: un'area protetta di grande interesse naturalistico e storico dominata dal profilo del meraviglioso promontorio del Circeo. Visita guidata ai vari ambienti del Parco: le dune costiere, la foresta planiziale, le zone umide e il promontorio del Circeo che sovrasta la pianura Pontina con i suoi 541 m di quota.

Partenza in traghetto da Formia per l’isola di Ventotene. Visita del Porto Romano, delle antiche peschiere e dei resti della splendida villa imperiale di Punta Eolo. Nel pomeriggio breve escursione a Punta dell’Arco e visita alla stazione di cattura e di inanellamento dei passeriformi migratori, qui molto numerosi nel periodo primaverile, di passo verso le zone di nidificazione del nord Europa. Durante il percorso saranno possibili interessanti osservazioni sulla flora e sul degrado della vegetazione spontanea dovuto alla intensa attività agricola, dalla colonizzazione dell’isola nel 1700 ai nostri giorni.

Gaeta: visita del centro storico e del Parco Regionale di Monte Orlando, promontorio calcareo che divide Gaeta in due nuclei abitati ben distinti, Sant’Erasmo ricco di testimonianze storiche e il quartiere di Porto Salvo, progetto urbanistico dei primi anni del XVIII secolo. Il Parco Naturale Urbano di Monte Orlando, oltre agli aspetti faunistici e botanici di notevole interesse, ospita il celebre Santuario della Montagna Spaccata e il Mausoleo di Lucio Munazio Planco, uno dei monumenti funebri meglio conservati della romanità.

Altre opzioni: escursione all'isola di Ponza con partenza in traghetto da Formia. Possibilità di escursione in barca lungo la costa meridionale con sosta alle Grotte di Pilato, antichi murenari di epoca romana scavati nella roccia vulcanica. Si prosegue verso la Punta della Guardia e poi fino alla suggestiva Chiaia di Luna, da qui il giro dell'isola prosegue con breve sosta alla spiaggia di Frontone. pernottamento.Terracina visita del centro storico, caratterizzato da innumerevoli monumenti che testimoniano il susseguirsi delle varie epoche storiche. Sperlonga, antico borgo situato su uno sperone di roccia, visita della città e della Grotta di Tiberio, della Villa omonima, alle peschiere circolari ed al triclino rinvenuti all’interno della grotta.

Le Marche: Urbino, Frasassi, Fabriano e il Parco del Conero

Urbino, culla del Rinascimento italiano. Il percorso di visita ha inizio dall'esterno della cinta muraria per permettere di prendere coscienza della struttura urbanistica della città e dei quartieri che ruotavano attorno alla residenza dei Duchi. In seguito visita del centro storico e del Palazzo Ducale/Galleria Nazionale delle Marche.

Grotta di Frasassi: un paesaggio sotterraneo strabiliante considerato tra le grotte carsiche più belle d'Europa. Visita con guida speleologica. La temperatura interna è costante a 14°

Fabriano, ingresso e visita guidata al Museo della Carta e della Filigrana. Possibilità di completare con il laboratorio Maestri Cartai

Recanati, città che vive nel culto dell' eccelso poeta Giacomo Leopardi. Visita guidata alla ricerca dei luoghi dove sono ambientate e da cui trassero ispirazione molte sue poesie. Visita di Palazzo Leopardi che si affaccia su una piazzuola che prese il nome dalla famosa lirica “Il sabato del Villaggio”.

Parco Naturale del Conero. Escursione attraverso un percorso ad anello sulla cima del monte Conero. Si tratta di un luogo di rara bellezza che comprende un tratto di costa alta con la cima del M.te Conero a picco sul mare e una vasta fascia collinare all’interno con panorami unici. Termine dell’escursione alla baia di Portonuovo

Parco Nazionale dei Monti Sibillini e del Gran Sasso

1° giorno: Arrivo presso Centro dei due Parchi in località Arquata del Tronto (AP). Sistemazione dei bagagli e breve passeggiata naturalistica alla scoperta dell'ambiente naturale dei Monti Sibillini, lungo il tracciato del sentiero natura di Arquata, visita guidata alla Rocca Medievale.

2° giorno: partenza per Trekking naturalistico lungo il sentiero che collega il Valico di Forca di Presta al Valico di Forca Canapine. Uno scenario incantevole alle pendici del Monte Vettore con panorami mozzafiato verso la Piana di Castelluccio di Norcia. Pranzo al sacco lungo il sentiero. Nel pomeriggio visita del piccolo borgo di Castelluccio di Norcia e all'inghiottitoio del Fosso dei Mergani. In serata gioco di orientamento notturno

3° giorno: Da Valico di Forca Canapine partenza per una passeggiata naturalistica alla scoperta dei laghetti di quota denominati "I Pantani".

Napoli e dintorni

Un detto dice, Vedi Napoli e poi muori! Sono moltissime le cose da vedere nell'antica capitale del Regno delle due Sicilie a partire da Piazza del Plebiscito e il Maschio Angioino. Il programma verrà concordato in base alle esigenze del gruppo

Pompei. Visita dei resti della città distrutta dall'eruzione vesuviana del 79 d.C.. Pompei costituisce il primo esempio di pianificazione urbana in Italia e ancora oggi sono visibili le case patrizie, le Terme Stabiane, il Tempio di Iside, l'anfiteatro, il foro, Villa dei Misteri, Casa dei Cei, le mura. Un viaggio nel tempo alla scoperta della vita, degli usi e dell'arte degli antichi romani. Nel primo pomeriggio salita in pullman alla cima del Vesuvio, breve passeggiata e visita al cratere. Dalla cima del cratere si può godere di un superbo panorama sul Golfo di Napoli e sulla penisola sorrentina.

Reggia di Caserta. La Reggia costruita nella seconda metà del XVIII secolo fu voluta da Re Carlo di Borbone. Vanta 1200 stanze: il Teatro, la Cappella e la biblioteca Palatina, il museo e la pinacoteca, con le decorazioni e gli arredi originali.

Solfatara di Pozzuoli: oasi naturalistica per una interessante passeggiata con la presenza dei fenomeni vulcanici, le fumarole ed i vulcanetti di fango. Nel corso della visita si possono osservare anche due fenomeni: la condensazione del vapore e il rimbombo del suolo. Possibilità di trasferimento a Cuma, fondata nell'VIII secolo a.C. forse il più antico centro archeologico d'Italia. Ancora oggi si può ammirare la galleria lunga oltre 131 m, scavata nel tufo con volte a trapezio.

Altre opzioni: escursione alla Costiera Amalfitana con visita di Amalfi. Escursione in aliscafo all'isola di Capri. Escursione a Paestum.

Sicilia Occidentale. Programma in aereo con arrivo a Palermo

1° giorno: arrivo nella mattinata e transfer a Palermo per la visita del centro storico con le sue numerose influenze culturali ed artistiche. In base all'orario del volo è possibile fare una sosta a Monreale per visitare il Duomo.

2° giorno: Trekking alla riserva dello Zingaro, riserva naturale protetta. Il sentiero costiero tra Castellamare del Golfo e San Vito lo Capo offre scorci meravigliosi sulla costa e la possibilità di osservare piante rare ed endemiche di notevole interesse. Si prosegue per Erice, antica città fenicia e greca, arroccata a 751 m di altezza sul monte che porta lo stesso nome. Difesa da bastioni e mura, la città è un labirinto di stradine acciottolate e di varchi così stretti da permettere il passaggio di un solo uomo.

3° giorno: Marsala, l' Isola di Mothia e le Saline Visita del Museo dove è conservata la prestigiosa Nave Punica quasi perfettamente intatta. Saline, ambiente naturalistico di straordinario impatto paesaggistico, dove emergono quasi magicamente i mulini a vento. Visita dell' Isola di Mozia, situata nella cosiddetta Laguna dello Stagnone, miracolo naturale e archeologico che racchiude i resti di una civiltà punica.

4° giorno: visita del sito archeologico di Segesta , una delle principali città degli Elimi, un popolo di cultura e tradizione peninsulare che, secondo la tradizione antica, proveniva da Troia. Visita del Tempio e del Teatro. In seguito trasferimento in aeroporto a Palermo

Opzione in caso di 5° giorno: Partenza per Agrigento e visita della spettacolare la Valle dei Templi testimonianza del passato. Vennero costruiti nell'arco del V sec. a.C. a testimonianza della prosperità della città, ma successivamente, dopo essere stati incendiati dai Cartaginesi nel 406 a.C., furono restaurati dai Romani (I sec. a.C.) in perfetto stile dorico. Nel pomeriggio trasferimento a Piazza Armerina e visita dei mosaici della famosa Villa Romana del Casale.

Isole eolie con treno notturno

1° giorno: partenza in serata con treno notturno per Milazzo. Pernottamento in cuccetta

2° giorno: Lipari: Arrivo, in mattinata o primo pomeriggio. Trasferimento dalla stazione ferroviaria al porto per imbarco su aliscafo per Lipari.

3° giorno: Partenza in aliscafo per Vulcano. All’arrivo in mattinata salita al cratere, interessante e poco faticosa, ci darà l’emozione di trovarci a tu per tu con il vulcano, immersi nei paesaggi lunari frutto dell’intensa attività fumarolica. Nel pomeriggio passeggiata attraverso la penisola di Vulcanello, formatasi durante l’eruzione del 183 a.C., fino alle suggestive rocce vulcaniche dalle mostruose forme che sembrano prendere vita lungo la valle dei mostri. Eventuale possibilità di fare il bagno nelle pozze di fango caldo sulfureo. Rientro a Lipari nel tardo pomeriggio.

4° giorno: Panarea e Stromboli: Partenza con barca privata per l’isola di Panarea con sosta presso Cala Junco dalla quale si accede alla zona archeologica di punta Milazzese. Proseguimento per Stromboli e visita al centro storico. Nel primo pomeriggio ritrovo con la guida vulcanologa per escursione alla Sciara del fuoco. Si arriva all’osservatorio a quota 400 (2h circa con dislivello medio e soste per le spiegazioni) da dove è possibile osservare l’attività eruttiva. Da lì si scende al porto (1h circa). Cena al sacco e rientro a Lipari.

5° giorno: Lipari: visita del centro storico di Lipari e della zona archeologica. Nel primo pomeriggio escursione di interesse geologico. imbarco con aliscafo per Milazzo. Transfer alla stazione ferroviaria e partenza con treno notturno per il rientro.

Il programma varia in base agli orari degli aliscafi. Realizzabile anche in aereo con volo su Catania.

Note: Salita al cratere di Stromboli. in alternativa è possibile fare la salita al cratere. L’escursione è veramente emozionante, la durata circa 5h in totale con partenza nel pomeriggio. La salita dura circa 3 ore con soste ogni 30 minuti circa, il dislivello e di circa 900m pertanto è consigliabile avere abitudine alle camminate. Si arriva in cima di fronte ai crateri al tramonto in un paesaggio lunare per assistere da vicino ma in sicurezza all’attività vulcanica. La discesa dura circa 2 ore con breve sosta davanti alla Sciara del Fuoco, per osservare l’emozionante attività del vulcano dal mare. Sono tassativamente necessari scarponcini da trekking. È richiesta una liberatoria da parte dei genitori per i minorenni.

Sardegna: Carloforte, isole di San Pietro e Sant'Antioco

Arrivo ad Olbia o Cagliari. Trasferimento nella regione Sulcis-Iglesiente, il corno sud-ovest della Sardegna, perfetto connubio tra montagne, colline e spiagge. Visita al complesso minerario di Montevecchio sito nella zona mineraria più grande della Sardegna. Nel pomeriggio, escursione al "Sahaara Sardo": dune di sabbia più alte d'Europa, che si estendono per chilometri nell'entroterra; ricche di flora e fauna secolare. Trasferimento a Carloforte e sistemazione in hotel.

Visita guidata del centro storico di Carloforte, unico centro abitato dell'Isola di San Pietro. Scopriremo i suoi aspetti naturalistici e storici andando a scovare gli elementi architettonici e culturali tradizionali che la caratterizzano. Nel pomeriggio visita al Museo Storico di Carloforte

Escursione naturalistica alla vulcanica ed incontaminata Isola di Sant'Antioco. Visita all'Oasi di protezione naturale LIPU: piattaforma rocciosa a picco sul mare, intagliata da profonde insenature e solcata da canali, caratterizzata dalla presenza di specie animali e vegetali uniche al mondo. Rientro nel tardo pomeriggio

Trasferimento nella zona nord-occidentale della Sardegna, escursione naturalistica nell'area marina protetta di Capo Caccia: triangolo calcareo che si incunea nel mare, composto da falesie alte anche 300 metri, da una ricca vegetazione mediterranea con specie rare e da un perfetto equilibrio ambientale testimoniato dalla presenza del grifone. Visita di Alghero con un percorso che si snoda tra i vicoli della città vecchia, la sua storia e gli splendidi panorami nascosti. In serata partenza da Porto Torres o Olbia per il continente.

Viaggi attivi

Non solo l'esperienza di provare una disciplina sportiva ma soprattutto un momento di formazione e di crescita. Un'attività sportiva a contatto con la natura interviene sul carattere, sulle emozioni, il controllo della paura, sviluppando diverse abilità motorie come la coordinazione, l'equilibrio, l'agilità. Le attività seguenti sono abbinabili ai viaggi didattici della nostra programmazione.

RaftingVal di Sole: l'attività inizia con una breve lezione teorica in cui verranno illustrate le tecniche e gli accorgimenti necessari per una discesa in gommone su un tratto del fiume Noce. L'equipaggio è normalmente di 6 passeggeri più la guida rafting. Tutti i passeggeri partecipano attivamente alla conduzione del raft con le pagaie seguendo le indicazioni della guida. Il centro dispone di spogliatoi maschili e femminili, docce calde e bagni. Programma abbinabile alla visita di Trento, Rovereto e altre attività in Trentino Alto Adige. Altre proposte di rafting in Maremma e in Val Sesia.

Scuola di arrampicata in Val di Mello: si inizia con i primi fondamenti di tecnica di arrampicata e dell'attrezzatura necessaria per una arrampicata in totale sicurezza: corda, imbracatura, nodi fondamentali sotto il controllo di un istruttore-guida alpina. In caso di brutto tempo le attività possono essere svolte nella grande palestra di arrampicata del centro polifunzionale. Il giorno successivo è previsto un trekking nella bellissima Val di Mello: introduzione geomorfologica semplificata sulla natura delle rocce e sugli effetti degli antichi ghiacciai, che hanno modellato il paesaggio, la flora e la fauna originari della vallata; l'adattamento di piante e animali all'ambiente. Programma abbinabile al Bernina Express, al Forte Montecchio Nord, alla Val Chiavenna o una visita di Lecco con itinerari manzoniani.

Cicloturismo: una modalità di viaggio slow che permette di vivere, assaporare, osservare l'ambiente circostante. Proponiamo delle escursioni con noleggio bicicletta su piste ciclabili in assoluta sicurezza e con assistenza tecnica. Ecco alcuni tra i percorsi più richiesti: Ciclabile del parco dell'Oglio e del Mincio da Peschiera a Valeggio o nel tratto mantovano. Ciclabile della Drava da San Candido a Lienz in un bellissimo scenario dolomitico, sullo sfondo le tre cime di Lavaredo. Itinerari in MBT all'interno del Parco della Maremma con attraversamento delle zone di allevamento dove pascolano bovini e cavalli maremmani e dove ancora oggi è possibile incontrare i butteri della Maremma. Le vie d'acqua di Milano: una rete di canali costeggiati da piste ciclabili collegano l'Adda e il Ticino circondando la città. Lungo il percorso le prime centrali idroelettriche, antiche chiuse leonardesche e mulini. Itinerario cicloturistico nel Delta del Po con partenza da Gorino.

Sci di fondo e ciaspole in Val di Rhemes: Il parco del Gran Paradiso in inverno dispone di chilometri di piste di fondo e sentieri innevati per praticare questi sport appaganti e a completo contatto con la natura. Con istruttore federale o guida alpina fare una bella passeggiata osservando l'ambiente montano e le tracce lasciate sulla neve dalla fauna del Parco Nazionale del Gran Paradiso che conserva l'indubbio merito storico di aver salvato dall'estinzione lo stambecco delle Alpi.

In canoa nel Parco della Maremma: Il percorso si sviluppa lungo il tratto finale del Fiume Ombrone, all'interno del Parco Naturale della Maremma, sino a raggiungerne la Foce. Lungo il percorso si possono avvistare vari esemplari di avifauna, dai cormorani agli aironi, alle nitticore. Discesa in canoe canadesi a otto posti, stabilizzate doppie e inaffondabili con guida abilitata. Abbinabile all'escursione in MBT sulla ciclabile da Alberese.

Progetti di alternanza Scuola-Lavoro

All'interno della maggior parte dei nostri pacchetti di viaggio possiamo inserire delle attività in alternanza Scuola-Lavoro e certificare le ore effettuate. Di seguito alcuni esempi:

Soggiorno studio all'Isola d'Elba: Un soggiorno studio per conoscere la natura del territorio, con laboratori di Biologia marina - mineralogia e geologia e con la possibilità di incontrare realtà locali legate al Parco nazionale dell'arcipelago toscano. E' possibile organizzare anche incontri e stage con realtà locali.

La Grecia e la sua civiltà millenaria in cui si sviluppa l'arte, il sapere e le prime forme di aggregazione politica e sociale ma anche la storia moderna, la crisi economica che ha portato a molte forme di solidarietà. Attività all'interno di alcuni ambulatori popolari gestiti da volontari o altre realtà legate alla solidarietà.

Visita ed attività in aziende di produzioni tradizionali: Alto Adige, la lana cotta dalla lavorazione alla confezione, produzioni DOP come l'Asiago, il Parmigiano Reggiano, il prosciutto di San Daniele in Friuli etc.

Energie Rinnovabili: attività di visita e laboratoriali presso centrali geotermiche ed altre energie rinnovabili in Toscana e Umbria.

Il parco Adda Nord e le prime centrali idroelettriche: la visita alle centrali e al villaggio operaio di Crespi d'Adda può essere riconosciuto e certificato come attività in Alternanza Scuola-Lavoro per Istituti tecnici Industriali, meccanici, licei scientifici tecnologici e altri indirizzi.

La costa Azzurra e gli impressionisti

Nizza: adagiata sulla spiaggia della Baia degli Angeli è sempre stata luogo di ritrovo di artisti. Visita del centro storico con la Promenade des Anglais e Vieux Nice.

Grasse e Museo Picasso: Grasse, visita del piccolo centro storico di Grasse, città dei profumi. In seguito visita ad una antica fabbrica e al suo interno il Museo del Profumo. Qui conosceremo la storia del profumo in tutti i suoi aspetti: le materie prime, la fabbricazione, l`industria, l'innovazione, la vendita, il design, il marketing, gli impieghi e attraverso varie forme artistiche. Nel primo pomeriggio partenza per Vallauris per la visita al Museo Nazionale Pablo Picasso "La Guerre et la Paix" dove l'artista soggiornò dopo il suo soggiorno ad Antibes. Qui acquistò una vecchia fabbrica di profumo dismessa trasformandola in un laboratorio dove realizzò numerosi dipinti, sculture, ceramiche, manifesti e incisioni.

Saint Paul de Vence e Fondazione Maeght: Visita di Saint Paul de Vence e del suo centro storico magnificamente conservato. Villaggio medioevale appollaiato su un promontorio e interamente circondato da mura fortificate. Tra le sue stradine tortuose si trovano numerosissimi atelier e gallerie di arte contemporanea. In seguito visita alla Fondation Maeght: immersa nella natura sulle colline di Saint-Paul de Vence, la Fondation Maeght è di sicuro uno dei luoghi d’arte della Costa Azzurra imperdibile. Una collezione di opere d’arte moderna del XX secolo tra le più vaste d’Europa: Giacometti, Miro, Chagall, Calder, Braque, Léger, Bonnard, Kandinsky, Kelly, Tàpies, Chillida,… L’edificio è già di per sé un capolavoro dell'architettura ed offre ai visitatori una vera e propria esperienza visiva.

Altre opzioni: Museo Matisse, Nizza: "Quando compresi che ogni mattina avrei rivisto questa luce, non riuscii a credere alla mia fortuna... decisi allora che non avrei lasciato Nizza, e da allora vi ho dimorato praticamente per tutta la mia esistenza." Henri Matisse. Allestito in una villa genovese del XVII secolo, il museo ospita un’affascinante collezione di opere che ne documentano la sua evoluzione stilistica.

Museo Marc Chagall, Nizza. La nostalgia delle origini e il mistero del sacro – Le Message Biblique (Il Messaggio Biblico) è una collezione di 17 grandi dipinti che celebrano i testi sacri del Judaismo (la Tora e la Genesi) e il ciclo del Cantico dei Cantici.

Provenza e Camargue

1° giorno: Aix en Provence, sosta nell'antica capitale della Provenza e città natale di Cezanne, importante centro d’arte e cultura, con la sua città vecchia adornata dalle stupende fontane. In serata arrivo ad Avignone.

2° giorno: Avignone e terre dell'Ocra. visita di Avignone, la città dei Papi e del Palazzo. Al termine partenza per il parco del Luberon. Arrivo a Roussillon per la passeggiata al Sentiero delle Ocre con le mille sfumature che vanno dal giallo al rosso al marrone. Al rientro breve sosta all'abbazia di Senanque.

3° giorno: Arles, Nimes e Pont du Gard. Partenza per Nimes con sosta a Pont du Gard per ammirare l'imponente acquedotto romano. All'arrivo visita della città con ingresso a Les Arenes. Nel pomeriggio partenza per Arles, città immortalata da Van Gogh in molte sue tele. Visita alla Fondazione Vincent Van Gogh

Ultimo giorno: rientro con sosta a Grasse per la visita alle storiche profumerie o altra sosta in Costa Azzurra per spezzare il viaggio.

Camargue

Area naturale protetta posta alla foce del Rodano, a pochi chilometri da Arles. Una terra ancora in parte selvaggia dove si trovano cavalli bianchi, tori e fenicotteri rosa. Il programma è spesso abbinato alla Provenza

Visita del Parco ornitologico di Pont de Gau, un luogo da non perdere per ammirare il patrimonio naturalistico della regione. Si cammina ai bordi di stagni dove fanno bella mostra di sé gruppi di fenicotteri rosa per i quali la Camargue è famosa.

Camargue è anche terra gitana e Saintes Maries de la Mer ne è il simbolo. Alle due sante, patrone dei gitani è dedicata la bianca chiesa al centro del paese. Da qui partono le gite in battello con imbarcazioni tipiche per visitare il delta del Rodano, l'ambiente naturalistico e la fauna del delta.

Aigues Mortes è una cittadina interamente circondata da mura fortificate posta nel territorio delle “salines du midi”. E' possibile fare la visita alle Saline di Aigues Mortes a bordo del trenino per un viaggio attraverso le vasche di sale.

Alsazia e Foresta Nera

Colmar: è di solito la prima tappa del viaggio arrivando dall'Italia. Una vasta area pedonale, strette stradine medievali fiancheggiate da eleganti edifici con particolari finemente decorati. La casa Pfister, del 1537, ne é un prezioso riassunto.

Strasburgo: La visita consente di scoprire il centro storico pedonale della città con la maestosa Cattedrale e il quartiere storico della "Petite France". E' inoltre possibile richiedere con largo anticipo una visita al Parlamento Europeo.

La linea Maginot: gigantesco sistema di fortificazioni risalente alla seconda guerra mondiale. La visita si svolge attraverso 3 km di gallerie collegate al forte Schoenenbourg.

Campo di Natzweiler Struthof : unico campo di concentramento e sterminio sul suolo francese, mantiene ancora le strutture originali. Nel pomeriggio sosta nella zona della "route des vins", e visita di Riquewihr e a Ribeauvillé cinte da mura medievali e dominate da fortezze. Possibilità di sosta ad Hunawir al centro di nidificazione delle cicogne o a Orschwiller al Castello di Haut Koenigsbourg . Il Castello è un immensa fortezza in posizione spettacolare, arroccata su una montagna a difesa della Val D'Argent e circondata da foreste.

La Foresta Nera: Zona ricca di boschi, vallate, piccoli laghi, cascate e romantici villaggi. Friburgo, la capitale è spesso una sosta del viaggio di rientro. Nel caso si decida di fermarsi 2 giorni in Foresta Nera suggeriamo la visita a Triberg, patria degli orologi a cucù e per il parco delle cascate e il Titisee per una passeggiata sul lago.

L'Alvernia e il Parco dei Vulcani

L'Alvernia, sul Massiccio Centrale, è il paese dei vulcani spenti. La catena dei Puys che si snoda a ovest di Clermont Ferrand è formata da circa un’ottantina di coni vulcanici ormai inattivi da migliaia di anni, uno splendido paesaggio di crateri verdi e boscosi che si alternano a piccoli laghi vulcanici. Il paesaggio è costellato di piccoli villaggi medioevali di pietra lavica nera e rossa appoggiati su basalto ricchi di storia e tradizioni, la 'route de fromages' si trova infatti in questi luoghi. I vulcani l'Alvernia vengono riportati in vita nello spettacolare parco tematico di Vulcania, un sito ludico ed interattivo con una notevole valenza didattica per scoprire i vulcani e il vulcanesimo.

Lione: è spesso la prima tappa durante il viaggio di andata prima di raggiungere l'Alvernia. Il suo centro storico, Vieux Lione è un intrico di viuzze con più di 300 case medioevali e rinascimentali. Interessante l'Institut Lumière con la bellissima mostra sul cinema.

Il Puys de Dome e il Parco tematico di Vulcania. In mattinata trekking al Puy de Dome (1.464 mts) da dove si gode un’emozionante panoramica sul Parco dei Vulcani. In alternativa è possibile salire con il treno "La Panoramique de Dome". Nel pomeriggio visita al Parco tematico del vulcanismo "Vulcania" per scoprire e comprendere i misteri della terra e la potenza dei vulcani con piattaforme dinamiche, megaschermi a 180° e proiezioni 5D. Numerose appassionanti attrazioni sui fenomeni vulcanici e sulla loro influenza sulla vita degli uomini e della terra.

Laghi vulcanici. Facile passeggiata intorno al meraviglioso Lac Pavin formatosi all’interno di una caldera vulcanica. Poi trasferimento a Besse et Saint Anastaise pittoresco villaggio medioevale con strade acciottolate e case in blocchi di basalto. Nel pomeriggio escursione a piedi al Lac Chambon.

Clermont Ferrand: visita della cittadina, sede universitaria, dominata dalla "nera" cattedrale gotica e del piccolo sobborgo medievale di Montferrand con un complesso unico di case gotiche e rinascimentali.

Monaco e i castelli della Baviera

Monaco di Baviera: visita del centro storico a partire da Marienplatz, il cuore della città dominata dal Palazzo del Municipio neogotico con la sua famosa torre e la Frauenkirche, con la sua cupola "Latina" che rappresenta l'emblema di Monaco.

Museo delle Scienze e della Tecnica: un "viaggio" alla scoperta dello sviluppo delle tecniche e delle scienze dalle origini dell'industrializzazione sino ai nostri giorni. Il museo è ricchissimo di "esperimenti" eseguibili dal visitatore. La visita procede nei diversi padiglioni dedicati all'astronomia, fisica, meccanica, termodinamica, acustica, elettrostatica, magnetismo, ottica, ecc. Velieri, modelli di atomo, mulini a vento, sonde spaziali, locomotive, robot industriali, organi, incrociatori, le leggi naturali, gli strumenti e procedimenti tecnici, vengono presentati ad un alto livello scientifico e in modo entusiasmante e divertente.

Campo di concentramento di Dachau. All'ingresso viene proposta la visione del film documentario "KZ Dachau" anche nella versione italiana. Successivamente la visita al campo, istituito nel 1933 e destinato agli oppositori del regime nazista.

L'ultimo giorno è abitudine proporre una sosta a Schwangau per la visita ai castelli bavaresi. Il castello di Hohenschwangau, situato al centro di un superbo paesaggio alpino, è un gioiello del romanticismo tedesco. Il castello di Neuschwanstein domina la valle da un picco boscoso. Vi si sale con una passeggiata di mezz'ora. Costruito da Ludovico II di Baviera appare bellissimo dall'esterno ed ha ispirato Walt Disney per il castello della Bella Addormentata.

Salisburgo e Mauthausen

Innsbruck: capoluogo del Tirolo Settentrionale è normalmente una sosta prima di proseguire per Salisburgo. La cittadina è di grande pregio artistico. Nel centro della città si trova il Goldenes Dachl (Balcone d’oro) della residenza che fu di Massimiliano I, contraddistinto da un tetto realizzato con tegole a scaglie di rame dorato, e parapetti riccamente affrescati.

Salisburgo: famosa per il suo splendore culturale e artistico dovuto a vescovi e principi che ressero le sorti cittadine tra il XV e il XVII secolo. È particolarmente suggestiva la città vecchia. Possibilità di visita della casa natale di Motart. Nel pomeriggio, salita con funivia alla fortezza di Hohensalzburg, considerata la fortezza più frande d'Europa con una superficie di 14.000m².

Visita alle miniere di sale di Hallein: si parte con un trenino dei minatori per poi proseguire a piedi ammirando le viscere della miniera ed immaginando il duro lavoro dei minatori. Nel pomeriggio trasferimento in pullman a Mauthausen per la visita al campo di concentramento aperto nel 1938. Come altri campi di concentramento, venne utilizzato come campo di sterminio attraverso il lavoro forzato e il denutrimento.

Durante il viaggio di ritorno sosta alla Fortezza Hohenwerfen: si tratta di una costruzione temeraria situata su un cono roccioso a 155 metri che troneggia sulla Valle della Salzach ca. 40 Km a sud della città di Salisburgo. È circondata dalle imponenti catene montuose Tennen e Hagen. Il complesso della Fortezza Hohenwerfen è paragonabile a quello della Fortezza Hohensalzburg e risale ugualmente all'XI° secolo.

Slovenia

Grotte carsiche: proponiamo la scelta tra due spettacolari grotte carsiche situate poco oltre il confine italiano. Grotte di Postumia , visitabili per 5km del loro sviluppo con un trenino elettrico: presentano spettacolari stalagmiti e stalattiti, di varia forma e colore, laghetti di acqua limpida, ed ambienti di dimensioni ragguardevoli, visita al Castello di Predjama, straordinaria costruzione situata all'ingresso di una grotta che si affaccia su una parete rocciosa strapiombante. Grotte di San Canziano . Attraverso camminamenti e suggestivi ponti naturali sopra il rumoreggiante fiume Reka si ammira uno stupendo ambiente di stalattiti, stalagmiti, marmitte e colonne. La bellezza di queste grotte ha spinto l'UNESCO a inserirle tra i monumenti naturali da proteggere e conservare.

Lubiana e lago di Bled. E' definita una delle capitali più belle d'Europa con il suo centro storico pittoresco, vivace e ricco di attrazioni, dominato dal castello. In seguito alla vista proseguimento per il lago di Bled, così bello che sembra il lago delle fiabe, dominato dal castello. Escursione alle gole del Vintegar su comode passerelle per ammirare rapide e cascate.

Caporetto: itinerario storico a Kobarid (Caporetto) per la visita ai luoghi della Grande Guerra sul fronte isontino e della tristemente nota disfatta con il sacrario, il museo e le zone trincerate. Tutt'intorno un magnifico paesaggio carsico solcato dal fiume Isonzo che in Slovenia prende il nome di Soca.

Andalusia

1° giorno: arrivo in aereo e sistemazione

2° giorno: Siviglia, Visita del Reales Alcazares, della cattedrale e del minareto della Giralda. Passeggiata nel quartiere di Santa Cruz labirinto di stradine con una miriade di locali tipici. Nel pomeriggio visita di Italica, una antica cittadina romana fondata nel 206 AC e luogo di nascita degli imperatori romani Trajano e Adriano.

3° giorno: Granada, visita della città con la sua splendida Cattedrale, la Cappella Reale e il quartiere Albaicin, il più caratteristico della città. Nel pomeriggio visita all'Alhambra uno dei palazzi moreschi più belli del mondo con all'interno l'alcazaba una fortezza del IX sec. E il Generalife, la residenza estiva.

4° giorno: Cordoba, visita alla famosa Mezquita, unica cattedrale cristiana costruita all'interno di una moschea musulmana.

5° giorno: giornata di rientro in aereo

Viaggio solidale nella Grecia Classica (in nave)

La Grecia, cività millenaria in cui si sviluppa l'arte, il sapere e le prime forme di aggregazione politica e sociale ma anche la storia moderna, la crisi economica che ha portato a molte forme di solidarietà.

1°giorno: partenza in pullman e imbarco ad Ancona. Pernottamento a bordo in cabine o poltrone.

2°giorno: sbarco a Patrasso e trasferimento a Delfi.

3° giorno: visita dell'area archeologica di Delfi con il tempo di Apollo e il museo. In seguito proseguimento per Atene. in serata passeggiata alla Plaka.

4° giorno: Atene: visita del centro, l'Acropoli con il Partenone e il nuovo museo multimediale. Nell'arco della giornata incontro con una delle realtà solidali di Atene.

5° giorno: Atene: visita al museo archeologico e poi partenza per l'Argolide con sosta al canale di Corinto.

6° giorno: Epidauro, visita della zona archeologica e del famoso teatro. Micene, visita al tesoro di Atreo, l'Acropoli e la porta dei Leoni. Nel pomeriggio proseguimento per Patrasso e in serata imbarco per Ancona.

7° giorno: sbarco e proseguimento per la città di provenienza.

Lo stesso programma può essere proposto anche in aereo con volo su Atene.

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