Loading

Un tesoro nel cuore di Valmontone DI CERCI GIULIA,CONTUCCI ALBA,MENICHELLI ASIA

Valmontone è una città metropolitana di Roma capitale che possiede un sorprendente patrimonio artistico e culturale: PALAZZO DORIA PAMPHILJ.

Si parla di un patrimonio culturale prezioso che in pochi conoscono, perciò vale la pena visitare questa cittadina a meno di 60 km da Roma, facilmente raggiungibile con l'autostrada A1. Magari siete venuti per andare a Raimbow Magicland oppure avete visitato il Valmontone outlet... Lasciatevi sorprendere da una visita a Palazzo Doria!

La visita guidata è gratuita ed è prenotabile presso l'ufficio cultura del Comune di Valmontone

Il palazzo è stato realizzato tra il 1652-1670 ed è costituito da 306 stanze dislocate su 4 piani. Il primo piano, detto piano nobile, è completamente affrescato. Il principe Camillo Pamphilj fece costruire per sé e per la moglie Olimpia Aldobrandini questo palazzo all'interno di una città ideale. Dopo la Seconda Guerra Mondiale questa dimora principesca è divenuta il rifugio degli sfollati, visto che Valmontone era stata pesantemente bombardata dagli alleati. Il palazzo si è salvato perché era vicino alla Chiesa della Collegiata e le chiese, di solito, erano risparmiate dai bombardamenti. Quattro stanze del piano nobile sono dedicate, indovinate un po' ? Ai 4 elementi: fuoco, aria, acqua e terra, perché Camillo voleva realizzare un'armonia tra il suo microcosmo cioè la sua casa e il macrocosmo cioè l'Universo

La visita inizia dalla stanza del fuoco il cui soffitto affrescato, come si può vedere, presenta delle lacune provocate dai bombardamenti.

Al centro della volta c'è Venere, compagna del Dio del Fuoco

Nella stanza dell'aria gli affreschi sono stati realizzati da Mattia Preti, in 16 giornate di lavoro, sono rappresentate diverse allegorie agli angoli della stanza: Tempo, Fama, Amore, Fortuna.

Sul cielo della stanza volteggiano le diverse divinità che simboleggiano il passare delle ore.

La stanza dell'acqua presenta un soffitto è suddiviso da 5 coppie di Telamoni che incorniciano soggetti mitologici. Ci sono Nettuno e Afrodite che si fronteggiano su i due lati opposti della stanza. Proteo e le Naiadi sono dipinti sulle pareti settentrionali. Nell'ultimo riquadro c'è Polifemo mentre spia Galatea, la ninfa di cui è innamorato.

L'autore della stanza della Terra è Giambattista Tassi. La stanza è suddivisa in 5 riquadri. Al centro del soffitto è rappresentata la personificazione della Terra con un globo nella mano sinistra, uno scettro nella mano destra e un castello in testa.

M a la vera meraviglia è il Salone del Principe, che potrete apprezzare meglio attraverso una visita diretta. Il salone è stato affrescato nel 1658 da Gaspar Dughet che aveva già realizzato con lo stesso soggetto il Palazzo del Quirinale
Da dimora principesca divenne nel secondo dopoguerra la casa di tutti i Valmontonesi.
Created By
Asia Maria Menichelli
Appreciate

Credits:

Si ringraziano Il Comune di Valmontone nella persona della delegata all'istruzione Laura Muijc, L'associazione Cornelia Dott. Leonardo Attiani, il signor Innocenzo Margiotti. Foto realizzate da Asia Maria Menichelli su concessione del Comune. La foto del Salone del Principe è sul sito https://www.museumgrandtour.com/portfolio-item/museo-di-palazzo-doria-pamphilj/