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Job shadowing 16-22 Aprile 2023 ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO "A. ARGOLI" TAGLIACOZZO (AQ)

Con l'Accreditamento Erasmus+ dell'Istituto Argoli è stato possibile organizzare l'attività di Job Shadowing per i diversi ordini di scuola dell'Istituto, con destinazione Leuven, in Belgio. Abbiamo in tasca sorrisi, energia, curiosità, voglia di confrontarci con i colleghi che incontreremo: siamo pronte a conoscere e ad osservare il sistema scolastico in Belgio. Si parte!

Le docenti e la Dirigente in aeroporto.

Dirk, il nostro riferimento di Edushakers, ci accoglie con simpatia e gentilezza e il nostro scambio di riflessioni prosegue di fronte a un'ottima birra trappista.

Si comincia alla grande: si studia degustando cioccolato belga.

All'indomani siamo tutti quanti pronti per entrare attivamente nelle scuole! Si comincia con la scuola primaria. La Zevensprong (www.zevensprong.org) è una scuola primaria che segue il metodo Freinet, noto pedagogista francese convinto che l'educazione classica sia troppo lontana dal mondo reale delle esperienze e degli interessi degli studenti. Per questo il suo metodo si basa sul rinnovamento dei contenuti e delle metodologie dell’insegnamento tradizionale, per lui troppo verbalistico, nozionistico, spesso repressivo. Nella scuola visitata si mette al centro lo sviluppo individuale di ogni studente: i ragazzi fanno lezione scalzi, i banchi sono disposti ad isola perché tutti possano guardare negli occhi il proprio compagno, a ricreazione si privilegia frutta e verdura. Le classi sono composte da ragazzi che vengono letteralmente da tutto il mondo e il plurilinguismo qui è la normalità. Nelle Fiandre infatti ogni studente parla fiammingo, ma anche inglese. Molto spesso si conosce il tedesco, per via della famiglia linguistica comune, e non di rado il francese, per questioni geografiche e storiche. E qualcuno parla anche italiano!

L'osservazione continua al Miniemeninstituut (https://miniemeninstituut.be/), che è invece una scuola secondaria. Qui in Belgio, come in molti altri Paesi nordici europei, non esiste quella che in Italia è la scuola media, i ragazzi dai 6 ai 12 anni infatti frequentano la scuola primaria, mentre quelli dai 12 ai 18 la secondaria. Al Miniemeninstituut siamo tornate più di una volta: è un Istituto turistico, come il nostro, abbiamo conosciuto studenti e professori, visto le loro aule, indagato sulle metodologie da loro utilizzate, ci siamo confrontati e la crescita è stata davvero enorme da parte di tutti. In Belgio inoltre non ci sono collaboratori scolastici, i professori e gli studenti lasciano l'aula in ordine a fine lezione e nel fine settimana, a turno, i genitori si occupano di pulire la scuola.

Tante le occasioni di riflessione e gli spunti per il miglioramento dei nostri ambienti di apprendimento e per un'efficace implementazione delle azioni e delle strategie pianificate nel PNRR. Abbiamo anche osservato una lezione di scienze nel giardino della scuola: filtrazione e analisi chimica dell'acqua dello stagno lì presente. I ragazzi hanno lavorato sotto la guida dell'insegnante in maniera pratica e attiva.

Ogni ricreazione si svolge all'aperto ed anche a pranzo i ragazzi escono e si distraggono un po': qui si resta a scuola fino alle 16. E poi, un po' di relax per tutti: andiamo ad ascoltare il carillon del campanile della Biblioteca dell'Università di Leuven, uno dei più grandi e raffinati d'Europa, insieme a Diederik, un altro membro dello staff di Edushakers. Gli altri professori del gruppo ci aspettano al Ragnarock, la loro sede moderna e accogliente. Anche in questo caso il dialogo arricchisce e il confronto dei due sistemi scolastici, italiano e belga, è un'altra ottima occasione per riflettere. E poi, tutti in bici al Festival Climate Change, in cui cittadini e studenti discutono di uno dei temi più caldi d'attualità dell'intero pianeta.

Ad Anversa abbiamo approfondito insieme a Serge, di Fourcast, l'utilizzo di programmi e tecnologie particolarmente innovative ed efficaci per la didattica, mentre nella scuola De Nova (http://denova.school/) abbiamo incontrato una realtà bella e all'avanguardia. Hans, il preside, è un visionario: ci ha spiegato la sua idea di scuola, molto più inclusiva e innovativa di quelle tradizionali in Belgio. Qui è possibile, grazie a un'autonomia maggiore rispetto all'Italia, scegliere i docenti della propria squadra per realizzare un istituto secondo i propri obiettivi. De Nova è una realtà giovanissima, nata da poco, che al momento conta tutte le classi della primaria e due della secondaria, ma che è in crescita esponenziale. La scuola si trova in Rerum Novarumlaan, in via Rerum Novarum dunque, e il suo simbolo è un astronauta che esplora spazi nuovi e nuove dimensioni. Si punta al futuro senza dimenticarsi del passato, si va a scuola a piedi o in bici, le aule sono luminose, colorate, bellissime e piene di materiali a disposizione degli alunni. Ogni scuola che abbiamo visitato, non solo questa, nonché ogni ambiente di lavoro, ha aule dotate di lavandino e uso di cucina.

Nelson Mandela ce lo insegna e noi siamo d'accordo: "Education is the most powerful weapon which you can use to change the world". L'esplorazione e l'osservazione continua a Gand, un'altra delle meravigliose città che abbiamo avuto modo di scoprire.

Dopo lo studio, le pedalate, le camminate: meritata merenda dolcissima e buonissima, tipicamente belga.

Si torna a Leuven per ricevere gli attestati a conclusione di questo meraviglioso Job Shadowing, un'esperienza di formazione che è stata davvero preziosa per noi, arricchente da ogni punto di vista, umano e professionale. Leuven è una città perfetta per la mobilità Erasmus anche dei ragazzi: è sicura, bellissima, poliglotta, green, piena di universitari, di locali e di cultura.

Ma prima di ripartire, il team si concede una visita a Bruxelles, capitale del Belgio e capitale d'Europa, città cosmopolita, fresca, frizzante. Tra un giro nei parchi e una sosta al bellissimo nonché imprescindibile Museo Magritte, è arrivata l'ora di ripartire.

Un'esperienza, questa, che non dimenticheremo: luoghi bellissimi, confronti fruttuosi e persone meravigliose incontrate sul nostro cammino che porteremo con noi, coltivando queste amicizie per future avventure. La connessione Tagliacozzo-Leuven è appena cominciata.

Di una città non apprezzi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda”. Italo Calvino

https://istitutoargoli.edu.it/

Credits:

Creato con un’immagine di Peter Krocka - "Aerlingus in Dublin Airport, Aer Lingus on the ground in Dublin.Travel vacations cancelled because of pandemic of coronavirus Flight cancellation Covid-19"

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