La sperimentazione di M.R. in ambito dell'astrazione ha inizio a metà del Novecento, durante il prolungato soggiorno negli USA attingendo dalle esperienze dell’”Espressionismo astratto” di quegli anni, in particolare della Action Painting e dell’“Informale”.
Così, di ritorno in Italia nel 1956, sperimenta una propria idea in tale ambito, inserendosi nel dibattito di allora che contrapponeva il neo figurativismo alla nuova astrazione.
Realizza composizioni a campiture pseudo-geometriche le cui mescole cromatiche sono tradotte sulla superficie con pastosi colpi di spatola di orientamento informale, quasi materico.
Astratto - 80x102 cm
- SAND PAINTING -
Fa uso di colori ad olio, sparsi a larghe macchie informi e libere, impiegando superfici lignee su cui è applicato un fondo composto da sabbia di mare sulle quali interviene con pennellate quasi istintive.
Astratto materico, 1967-140x255 cm - olio su sabbia e pannello ligneo
Astratto materico, 1967 - 185,5x200,5 cm - olio su sabbia e pannello ligneo
Astratto materico, 1967- 40x52,5 cm
- INFORMALE ORGANICO -
Elementi geometrici e forme organiche si evolvono nel tempo: soluzioni formali che spesso ricorrono alla tecnica del dripping.
Forme che si fondono con texture ottenute mediante l'uso di maschere procurate da pizzi o da manufatti di varia natura, spesso contaminate da sgocciolamenti del colore sulla superficie pittorica.
Astratto antropomorfo, 1962 - 82x64 cm
Astratto antropomorfo, 1962 - 82x64 cm
Esasperazioni, 1990 - 101x200 cm - tecnica mista
Compiacimento, 1994 - 150x170 cm - tecnica mista
Sfumature, 1994 - 100x120 cm - tecnica mista
Presente, 1994 - 80x100 cm - tecnica mista
Caos, 1995 - 80x100 cm - tecnica mista su tela
Folgorato sulla Via di Damasco, 1996 - 100x120 cm - tecnica mista su tela
Perdurabilità, 1996 - 80x100 cm - tecnica mista su tela
Sollievo, 1996 -130x197 cm - tecnica mista su tela
Spazio, 1996-170x120 cm - tecnica mista su tela
Finzione, 1996 -120x170 cm - tecnica mista su tela
Specchio, 1996 -120x170 cm - tecnica mista su tela
Viaggio, 1996 -120x170 cm - tecnica mista su tela
Infinitesimi, 1996 - 120x160 cm - tecnica mista su tela
Contatti, 1996 -120x130 cm - tecnica mista su tela
Reale osservato, 1996 - 60x70 cm - tecnica mista su tela
Ratifiche, 1996 -70x100 cm - tecnica mista su tela
Termini incompatibili, 1996 -140x200 cm - tecnica mista su tela
Presente, 1996 - 80x100 cm - tecnica mista su tela
Spazio, 1996 -170x120 cm - tecnica mista su tela
Finzione, 1996 -120x170 cm - tecnica - tecnica mista su tela
Specchio, 1996 -120x170 cm - tecnica mista su tela
Infinitesimi, 1996 -120x160 cm
Affissioni, 1996 - 80x100 cm
Impulsi, 1996 - 60x120 cm
Brulicante, 1996 -60x120 cm
Contatti, 1996 -120x130 cm
Dittico, 1997 - 50x100 cm
Spazio, 1997 -170x120 cm
Equilibrio, 1997 -35x45 cm
Continuità, 1997 - 35x45 cm
Equilibrio_4, 1997 -35x45 cm
Immaginazione del sublime, 1997 - 80x100 cm
Ostentazione, 1997 - 35x45 cm
Continuità_2, 1997 - 35x45 cm
Implicazioni emotive, 1997 - 60x50 cm
Falsità, 1997 -50x60 cm
Astratto, 1998
Infrangere la materia, 2000 - 60x90 cm
Dissoluzione, 2001 -70x100 cm
- DECOSTRUTTIVISMO PITTORICO -
L'ispirazione trae origine dalle proposte del decostruttivismo architettonico operato all'inizio degli anni '90 da Bernard Tschumi, dal gruppo Coop Himmelb(l)au, Frank O. Gehry ed altri. Artefici tutti di una nuova spazialità, la cui architettura è capace di sedurre, ispirare ed orientare in campo pittorico la ricerca artistica di Michele ROSA. L’esplorazione di questa materia si è riflesso, talune volte, anche nei processi di ricerca successivi, specie nel campo dell'espressionismo materico astratto.
Apparente scompiglio, 2000 - 120x210 cm
Turbamento, 2000 -120x200 cm
Accumulo di oggetti, 1999 - 105x200 cm
Nuova costruzione spaziale, 1999 - 80x80 cm
Resistenza passiva, 2001 -183x70 cm
- INFORMALE MATERICO -
La tematica è realizzata mediante l'utilizzo di spezzoni di pizzi, stoffe e lamine oro/argento che si fondono relazionandosi con le cromie informali estese sulla tela nel gioco dialettico tra materia e colore.
Astratto, 1998
Astratto materico, 1998 - 100x100 cm
Astratto, 2004 - 89 x 60 cm
Astratto, 2004 - 89,5 x 60 cm
Astratto, 2004 - 100 x 71 cm
- ASTRAZIONE PLASTICA -
L'utilizzo di materiali di scarto destinato alle discariche diventano elementi espressivi: spezzoni di legno, oggetti in plastica, pizzi, stoffe e altro. Materiale sovrapposto alle cromie informali sulla tela nel gioco dialettico tra forme e colori, dando così corpo e volume alle superfici.
Astratto materico, 1999 - 102x102 cm
Astratto, 1998 - 118X100 cm
Astratto, 1998 - 100x100 cm
Apposizioni materiche, 1998 - 119x100 cm
Astratto, 1998 - 104x104 cm
Apposizioni materiche, 1998 - 100x100 cm
Apposizioni materiche, 1999
Apposizioni materiche, 1999
Astratto, 1999 - 102x102 cm
Composizione materica, 2000 - 210x120 cm
Composizione materica, 2000 - 200x120 cm
Gioco a rilievi di elementi plastici in blu, 1999 - 100x100 cm
Gioco a rilievi di elementi plastici in giallo, 1999 - 100x100 cm
Gioco a rilievi di elementi plastici in verde, 1999 - 100x100 cm
- ASTRAZIONE ORGANICA -
La presente indagine attinge fondamentalmente dall’osservazione incantata degli aspetti del micro e del macrocosmo, attraversando rese visive dell’ambito medico-istologico. I virus, quanto la contemplazione astro-stellare, come pure l’osservazione dei tessuti umani, divengono puri elementi di una espressione informale ove il realismo incontra l’astrazione ispirata dall’organico.
SERIE VIRUS 2009
Sospensione Virale, 2009 - 110x80 cm
Virus, 2009 - 60x80 cm
Esplosione epidemica, 2009 - 80x100 cm
Virus e DNA, 2009 - 103x82 cm
Virus, 2009 - 80x60 cm
SERIE VIRUS 2020
Latent Virus, 2020 - 104,5x99,5 cm
Emergent Virus, 2020 - 111x117 cm
Superinfection, 2020 - 100,5x106 cm
SERIE CIELO e GALASSIE
Cielo_20, 2008 - 80x100 cm
Cielo_17, 2008 - 80x100 cm
Cielo_11, 2009 - 80x100 cm
Cielo_14, 2009 - 80x00 cm
Cielo_29, 2009 - 60x80 cm
Cielo_03, 2009 - 80x100 cm
Cielo_06, 2009 - 80x100 cm
SERIE MEDICO-ISTOLOGICO
Ghiandola, 2010 - 73x90 cm
Epitelio, 2010 - 73x87 cm
Epitelio, 2010 - 72x90 cm
Fibre, 2010 - 72,5x90 cm
- ASTRAZIONE ETICA -
Negli ultimi anni della sua vita è impegnato nella realizzazione di lavori che divengono mezzo espressivo e strumento di riflessione sul valore effimero del denaro in relazione all’universalità dell’arte e del ruolo dei mezzi di comunicazione nella veloce trasformazione sociale. Banconote e francobolli dialogano con pennellate e colori stesi sulla tela in un gioco di forme lungamente sperimentate e maturate.